Ventitré nuovi autobus ecologici in arrivo a Ferrara. Tredici sono targati Acft. Si tratta di mezzi a metano di imminente immatricolazione. Per l'acquisto degli altri dieci il ministero dell'Ambiente ha accolto la richiesta di cofinanziamento presentata dall'Amministrazione comunale sulla base di un progetto a sostegno della mobilità ecocompatibile e ha stanziato un contributo complessivo di un milione 990mila euro. Il fondo sarà integrato da uno stanziamento municipale che eleverà il budget globale di spesa a quasi quattro milioni di euro, da impiegare per l'acquisto dei bus e per ulteriori interventi a supporto della mobilità ecologica. Fra gli obiettivi indicati nel progetto messo a punto dal Comune di Ferrara risulta c'è, appunto, l'acquisto dei dieci mezzi da adibire al trasporto pubblico. Si tratta di sei bus a metano e di quattro minibus ibridi, con turbina a metano e propulsore elettrico. L'utilizzo è previsto principalmente nei percorsi urbani; in particolare, i quattro minibus potranno servire le vie del centro storico, compreso l'ipotizzato nuovo tracciato che dovrebbe attraversare il comparto medievale da via Baluardi, attraverso via Scienze, via Terranuova, via Montebello sino a piazza Ariostea, servendo un'area prossima a divenire zona a traffico limitato e raccordandosi ai parcheggi di "interscambio" esterni alle mura. L'intervento si integra nel piano di riconversione del parco mezzi avviato da Acft, che si è recentemente concretizzato nell'acquisizione dei tredici autobus a metano, di prossima entrata in servizio, e sarà quanto prima corroborato dai dieci bus messi a disposizione dal Comune. Il piano si completa con la realizzazione, all'interno dell'azienda trasporti, di una stazione di rifornimento a metano per alimentare i bus ecologici del servizio pubblico, già ultimata e della quale è atteso solo il collaudo