Metropolitana, un raccordo ferroviario per liberare i binari della Ferrara-Rimini
05-03-2003 / Giorno per giorno
Sono a una svolta i lavori per la metropolitana di superficie che garantirà il collegamento rapido fra la città e l'ospedale di Cona. Da lunedì 17 inizierà la costruzione del raccordo ferroviario che consentirà di deviare i treni dalla linea Ferrara-Rimini sui binari della Ferrara-Codigoro. In questo modo tutti i convogli, merci e passeggeri, potranno transitare su un unico binario, consentendo l'avvio dei lavori di scavo del tunnel, previsto sotto l'attuale tracciato della Ferrara-Rimini. Per consentire il transito di tutti i treni su un unico tracciato, la Ferrara-Codigoro - nella tratta compresa fra la Rivana e la stazione - dovrà essere elettrificata. Da venerdì 14 marzo, quindi, il tratto stradale di collegamento fra via Pesci e via Wagner, in zona Rivana, resterà chiuso al traffico per consentire l'insediamento del cantiere che resterà attivo sino all'autunno. Da gennaio, nell'area compresa fra la Rivana e via dello Zucchero, potrà iniziare la costruzione del tunnel, della lunghezza di un chilometri e seicento metri, all'interno del quale scorreranno paralleli i binari delle due linee ferroviarie. Il primo effetto, conseguente alla temporanea deviazione dei treni sulla linea Ferrara-Codigoro, prevista da gennaio, sarà la rimozione del passaggio a livello su via Bologna della linea Ferrara-Rimini. Successivamente, una volta completato il tunnel, saranno rimossi il passaggio a livello della Ferrara-Codigoro (in via Bologna) e il raccordo ferroviario temporaneo del quale, fra una decina di giorni, inizierà la costruzione in zona Rivana. Il costo complessivo del progetto per la metropolitana di superficie è di circa 52,5 milioni di euro, dei quali 47,5 finanziati dallo Stato e solamente 5 milioni a carico del bilancio comunale. La parte più cospicua, 35 milioni, è destinata al secondo lotto dei lavori, assorbita in buona misura dalla realizzazione del tunnel ferroviario. "I lavori del primo lotto - ha dichiarato oggi in conferenza stampa l'assessore ai lavori pubblici Vainer Merighi - sono stati realizzati per circa il 55 per cento e saranno completati entro l'anno". Fra le opere approntate ci sono i collegamenti fra l'ospedale di Cona, via Comacchio e Quartesana, i sottopassi di via Boschetto e di via del Parco, la deviazione ferroviaria che consentirà ai passeggeri l'accesso diretto all'ospedale, mantenendo per le merci l'attuale tracciato e, ancora, le fermate del metro, denominate "Ingegneria" e "Città del ragazzo". Entro un paio di mesi inizieranno anche i lavori del sottopasso di via Ravenna che si concluderanno entro l'anno senza influire sulla viabilità stradale. Il progetto prevede l'interramento della strada e il mantenimento, a raso dell'attuale carreggiata, del tracciato ferroviario, sul quale i treni transiteranno con una frequenza molto superiore all'attuale. Il percorso del metro prevede dodici fermate, così denominate: Stazione, Ingegneria, Geometri, Via Bologna, Rivana, Boschetto, Aguscello, Città del ragazzo, Cocomaro di Cona, Cona, Ospedale, Quartesana.