La nuova Ztl in pillole / 1 - Un' "area monumentale" per garantire la massima tutela al nucleo storico
04-04-2003 / Giorno per giorno
L'ampliamento della zona a traffico limitato, che entrerà in vigore dal 1 maggio, prevede il frazionamento del centro cittadino in quattro grandi aree Ztl. Ciascuna è individuata da una lettera e caratterizzata da una denominazione che facilmente la identifica: così avremo la Ztl A "Garibaldi", la Ztl B "Medioevale", la C "Ercole I d'Este", la D "Certosa". Accanto a queste è stata individuata l'area monumentale che comprende strade e piazze pedonalizzate e integra una Ztl speciale, denominata "Duomo", nella quale sono previste misure di limitazione alla circolazione particolarmente restrittive. Ferrara, negli anni Settanta, è stata fra i primi Comuni d'Italia a regolamentare l'accesso delle auto al centro storico. La stessa preoccupazione di preservare l'integrità del patrimonio artistico e urbanistico della città ritroviamo oggi nei provvedimenti messi a punto dalla giunta comunale che, accanto all'estensione delle zone a traffico limitato, prevedono il rafforzamento delle aree pedonali e controlli severi e puntuali che garantiscano il rispetto dei divieti. Il nucleo monumentale della città risulta tutelato da vincoli alla circolazione e alla sosta tali da garantire una presenza veramente contenuta di mezzi motorizzati in un contesto di grande pregio. Dal punto di vista tecnico, l'area monumentale comprende alcune zone completamente pedonalizzate e il comparto a traffico limitato "Duomo". Le aree pedonali coincidono con alcuni dei luoghi di maggiore interesse artistico, architettonico e commerciale della città: piazza Castello, piazza Repubblica, piazza Municipale, piazza Trento e Trieste (nel lato adiacente al duomo), piazzetta Sant'Anna, via San Romano, via Mazzini, via Bersaglieri del Po, via Garibaldi. Qui è vietato il transito e la sosta di tutti i veicoli, salvo quelli in servizio di emergenza e le biciclette. La zona a traffico limitato "Duomo" sostanzialmente coincide con corso Martiri della Libertà e con il lato di piazza Trento e Trieste più distante dalla cattedrale. Qui le limitazioni sono più restrittive rispetto alle altre Ztl e neppure i residenti possono accedere. Possono infatti circolare solo: veicoli al servizio di persone disabili, veicoli che effettuano operazioni di carico-scarico merci limitatamente alla fascia oraria 6-10.30, veicoli specificatamente autorizzati a transitare in questa zona dall'"ufficio permessi Ztl" della Polizia Municipale e mezzi in servizio pubblico (polizia, vigili del fuoco, bus, taxi, eccetera).