Diritto al tempo libero: le idee giovani per "stare bene insieme"
13-05-2003 / Giorno per giorno
Spazi di svago sicuri, economici e facilmente raggiungibili anche da chi ancora non ha la patente. E' questa la richiesta avanzata con maggior enfasi dai ragazzi intervenuti questa mattina nel corso del nono Consiglio Comunale a loro riservato. Come precisato dall'assessore Alessandra Chiappini, in apertura di seduta, "nell'anno che l'amministrazione comunale ha voluto dedicare ai giovani, abbiamo pensato di coinvolgere nel nostro Consiglio straordinario studenti frequentanti le scuole medie e superiori, appartenenti cioè ad una fascia d'età più elevata rispetto a quella degli scorsi anni. Questo perché intendiamo integrare le richieste e i suggerimenti di questi ragazzi a quelle espresse dai loro coetanei partecipanti al Forum di Agenda under 21, che già da qualche mese stiamo ascoltando per individuare la direzione da dare in futuro alle nostre politiche giovanili". Il "diritto a stare bene insieme a Ferrara" è il tema sul quale i ragazzi sono stati chiamati a riflettere e ad esprimere le loro opinioni durante la seduta, utilizzando come punto di partenza la Convenzione internazionale sui diritti del fanciullo, che riconosce ai più giovani il diritto di dedicarsi al gioco e alle attività ricreative proprie della loro età. Nel dare la parola agli studenti invitati, il presidente del Consiglio Comunale Romeo Savini ha evidenziato come "il Consiglio sia proprio la sede ideale in cui presentare agli amministratori della città idee, proposte e progetti sul tema dello 'stare bene insieme', dal momento che tutti i ragazzi hanno diritto ad una vita cittadina organizzata secondo le loro esigenze". I mezzi utilizzati dagli studenti per far sentire le loro opinioni sono stati i più svariati: video, presentazioni multimediali, disegni, fumetti e persino una scultura in terracreta, tutti prodotti nell'ambito dei laboratori organizzati durante l'anno scolastico da Città bambina. Il filo conduttore degli interventi è stato tuttavia il desiderio di trascorrere il tempo libero in compagnia degli amici, avendo a disposizione spazi di ritrovo sicuri, facilmente accessibili e che offrano la possibilità di divertirsi senza spendere in una volta sola tutta la paghetta settimanale. Nella realizzazione dei loro lavori i ragazzi non hanno mancato di portare testimonianze concrete dei problemi da loro lamentati. Le immagini mostrate con più frequenza, sia dai ragazzi delle medie che da quelli delle superiori, avevano come soggetto rifiuti sparsi nelle aree verdi della città e strade cittadine rese pericolose per le due ruote sia dal traffico che dalle cattive condizioni dell'asfalto. Non sono tuttavia mancate le proposte creative, suggerite all'amministrazione comunale come rimedio a problemi specifici. La 2° G dell'Istituto tecnico "Copernico-Carpeggiani" ha, ad esempio, proposto la creazione di un locale sicuro e accogliente, in grado di ospitare, senza alcun obbligo di pagamento, i ragazzi delle scuole superiori e, in particolare, quelli, fra loro, che abitano fuori città e non dispongono di uno spazio in cui trascorrere l'intervallo di tempo tra la fine delle lezioni e l'inizio delle attività pomeridiane. Il locale, che i ragazzi hanno chiamato "Oasi" è stato presentato con tanto di planimetria. Per ovviare, invece, al problema dei divertimenti troppo costosi, la 4° C dell'istituto per geometri "Aleotti" ha proposto la "Zuan card", una tessera che, come dice il nome stesso, è destinata ai giovani e permette loro di avere sconti sulle consumazioni e gli acquisti effettuati nei locali convenzionati. Una proposta che il sindaco Sateriale ha giudicato "ottima", lanciando ai ragazzi l'invito a lavorare insieme all'amministrazione per renderla concreta. Nel complimentarsi con i ragazzi per la serietà dei loro interventi, il sindaco ha sottolineato come i giovani rappresentino una delle risorse più importanti per la città. "Essi sono i cittadini della Ferrara del futuro ed è per questo indispensabile continuare a confrontarsi con loro per comprenderne i bisogni e cercare di soddisfarli al meglio". Passando in rassegna i diversi problemi emersi nel corso della mattinata, Sateriale ha suggerito agli studenti di valutare la situazione ferrarese prendendo in considerazione anche altre realtà del nostro paese, poiché "c'è sempre molto da imparare da ciò che viene fatto nelle altre città, sia in positivo che in negativo". A Ferrara, ad esempio, ha ricordato il sindaco, esistono già settanta chilometri di piste ciclabili e altre verranno costruite nei prossimi mesi per garantire a giovani e non solo la possibilità di spostarsi in tutta sicurezza utilizzando il mezzo di trasporto per eccellenza più ecologico. Per quanto riguarda poi il tema dei luoghi di ritrovo, Sateriale ha apprezzato la proposta di creare uno spazio coperto per gli studenti più giovani e ha sottolineato come l'amministrazione comunale si stia muovendo per far diventare l'area della piazza Municipale e del giardino delle Duchesse (in via di sistemazione) il cuore giovane della città, con locali aperti giorno e sera. Il sindaco ha comunque invitato i ragazzi a utilizzare come luoghi di aggregazione sia il centro storico, che gli ampi spazi verdi della città, fra cui l'appena restaurato parco Pareschi, esortandoli inoltre ad aiutare le istituzioni nella diffusione di una coscienza civile, che faciliti il mantenimento dell'ordine e della pulizia in tutti gli spazi urbani.