"Dati da approfondire, è azzardato trarre conclusioni sull'impatto ambientale del turbogas". L'amministrazione comunale replica al consigliere regionale Dragotto
15-05-2003 / Giorno per giorno
In relazione alle dichiarazioni sulla centrale a turbogas rilasciate in questi giorni dal vicepresidente del consiglio regionale Giorgio Dragotto, esponente di Forza Italia, è doveroso precisare quanto segue: 1 - La valutazione di impatto ambientale è una procedura ministeriale e non comunale. 2 - L'atto relativo alla valutazione di impatto ambientale, firmato dal ministro dell'Ambiente dell'attuale governo, recepisce gli orientamenti espressi da una commissione nazionale composta da esperti, compresi tre rappresenti della Regione Emilia Romagna, fra i quali figura il professor Alfredo Riva, docente di chimica industriale, considerato unanimemente fra le massime autorità in materia. 3 - L'amministrazione comunale al riguardo ha espresso il parere consultivo previsto per legge e, attraverso le osservazioni formulate e recepite dalla commissione nazionale, ha contribuito a introdurre una serie di accorgimenti che avranno l'effetto di migliorare l'impatto ambientale della progettata centrale a turbogas. Al riguardo gli atti sono pubblici e disponibili per essere consultati. 4 - La fase di pubblica consultazione delle procedure di impatto ambientale si è svolta regolarmente nei termini di legge e si è esaurita senza che fosse da alcuno depositata osservazione in merito. Tale fase è stata riaperta dall'amministrazione comunale secondo un principio di trasparenza proprio dei criteri di Agenda 21. 5 - La considerazioni svolte in merito alle polveri sottili sono informate a quanto indicato nelle normativa nazionale e nelle direttive comunitarie che, nel caso di utilizzo del metano come combustibile, non rilevano alcun significativo problema di emissioni. 6 - Al di là degli aspetti formali, secondo una logica di trasparenza e di responsabilità nei confronti dei cittadini, l'amministrazione comunale, appena appreso da fonti di stampa di dubbi sollevati da ricercatori circa l'impatto ambientale degli impianti a turbogas, ha immediatamente provveduto a prendere contatto con l'autore dell'articolo in questione, il quale ha gentilmente reso noto le fonti bibliografiche consultate che sono ora oggetto di attenta analisi da parte della stessa amministrazione comunale, la quale sta consultando anche altri esperti del settore per i dovuti approfondimenti. 7 - Infine, si sottolinea che è al lavoro una commissione speciale, denominata "turbogas", nominata dal Consiglio comunale. Tale commissione si è già riunita due volte alla presenza di tutti gli esponenti delle forze politiche rappresentate in consiglio, senza che fosse sollevata alcuna questione relativa ai temi oggetto dell'intervento del consigliere Dragotto. Ribadiamo che quella è la sede istituzionale nella quale affrontare l'argomento proposto e che risulta azzardato trarre qualunque conclusioni sulla base di dati ancora da approfondire.