Altre 72 ore di caldo afoso in città e livelli di ozono che superano il limite di soglia. A comunicare la previsione sono la Prefettura di Ferrara e l'Arpa che ha rilevato i valori dell'inquinante tramite la rete di monitoraggio Maia. L'assessorato ai Servizi alla persona e l'assessorato all'Ambiente del Comune di Ferrara, in collaborazione con il servizio di Igiene pubblica dell'Asl., suggeriscono alcuni mirati consigli per la salute dei cittadini. Data l'elevata concentrazione di ozono, sarebbe opportuno usare cautela nello stazionamento in aree aperte e assolate da parte di persone portatrici di cardiopatie e broncopneumopatie, di asma bronchiale o comunque di note allergie dell'appartato respiratorio. L'ozono infatti può costituire un irritante delle via respiratorie contribuendo a scatenare o a esacerbare sintomatologia dispnoica, pertanto, qualora sia previsto uno spostamento dal domicilio, si consiglia di portare con sé gli abituali presidi terapeutici (broncodilatatori) prescritti dal medico. Andrà curata l'alimentazione, avendo cura di introdurre un quantitativo sufficiente di liquidi, accompagnata da sali minerali, poiché la sudorazione produce perdita di entrambe le sostanze. Particolarmente indicata appare l'alimentazione ricca di frutta sia fresca che sotto forma di frullati, spremute, gelati. Così anche per chi si mette in viaggio con un autoveicolo, si consiglia di tenere in auto acqua, spremute di frutta o integratori. Da evitare, invece, l'assunzione di bevande alcoliche che, inducendo vasodilatazione, possono determinare sbalzi di pressione e peggiorare le problematiche connesse alla sudorazione.