La tecnologia consentirà il contenimento delle emissioni inquinanti nello smaltimento rifiuti
25-06-2003 / Giorno per giorno
Un progetto pilota per incrementare la raccolta differenziata da definire entro il 2003 e da realizzare nella circoscrizione Nord-Ovest; la creazione di un'area boschiva; l'estensione della rete di teleriscaldamento nelle frazioni di Cassana, Porotto, Mizzana e nella zona di via Arginone; l'istituzione di un gruppo di consultazione fra imprese e comunità locale: sono alcune delle garanzie contenute nel protocollo d'intesa siglato questa mattina nella residenza municipale fra Comune, Provincia, Agea e Circoscrizione Nord Ovest. L'accordo costituisce il presupposto al potenziamento dell'impianto di termoutilizzazione dei rifiuti urbani di via Diana, destinato a passare entro il 2006 da una a tre linee di smaltimento, con una capacità di 140mila tonnellate e un contestuale contenimento delle emissioni inquinanti per effetto dell'applicazione di una tecnologia che sarà estesa anche all'unica linea attualmente in funzione. "Mi pare un metodo di concertazione importante, quello seguito - ha dichiarato il sindaco Gaetano Sateriale - e significativo l'obiettivo raggiunto: scontiamo attualmente un'insufficienza degli impianti di smaltimento che andremo a colmare offrendo ai cittadini le garanzie richieste". "Contestualmente - ha aggiunto Maurizio Chiarini, amministratore delegato di Agea - potremo chiudere il vecchio impianto di via Conchetta, nell'area del parco urbano e avviarci verso l'eliminazione delle discariche presenti sul territorio". A regime, sul territorio provinciale, gli unici impianti di smaltimento in funzione resteranno quello di termoutilizzazione di via Diana (potenziato a tre linee) che alimenta la rete di teleriscaldamento e quello meccanico biologico di compostaggio di Ostellato. "In questi impianti - ha precisato l'assessore provinciale all'Ambiente, Sergio Golinelli - verranno smaltiti solo i rifiuti prodotti nella provincia di Ferrara: il dimensionamento è pensato in funzione delle esigenze della comunità locale". L'assessore comunale all'ambiente, Alessandro Bratti, ha evidenziato i vantaggi che deriveranno dalla chiusura del vecchio impianto di via Conchetta e dall'adeguamento di quello di via Diana "che si avvarrà di una tecnologia più consona". Il vicepresidente della circoscrizione Nord Ovest, Andrea Gulinati, ha segnalato le preoccupazioni emerse fra i residenti per il potenziamento dell'impianto di via Diana ed ha espresso l'auspicio che le stime di impatto trovino corrispondenza al momento della messa in funzione. I due rappresentanti del comitato civico presenti alla conferenza stampa che ha preceduto la firma del protocollo hanno espresso soddisfazione per l'intesa stipulata e chiesto che si definiscano con precisione gli impegni relativi al progetto pilota per la raccolta differenziata e per il rimboschimento dell'area circostante l'impianto di smaltimento.