Da luglio, bollino blu per circolare in città
28-06-2003 / Giorno per giorno
Aria più pulita in città grazie al bollino blu. Da luglio il Comune di Ferrara limita la circolazione delle auto nel suo centro abitato (definito dai cartelli di località) ai veicoli provvisti del tagliando. Il bollino blu adesivo, da esporre sul parabrezza del veicolo, certifica che la concentrazione dei gas di scarico dell'autoveicolo rientra nei limiti di legge. L'ordinanza del sindaco di Ferrara segue un accordo di programma sulla qualità dell'aria, sottoscritto nel 2002, tra Regione Emilia Romagna, Province, Comuni capoluogo e Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti. Sempre nel 2002, inoltre, un protocollo d'intesa ha avvicinato la Regione Emilia Romagna, le Province e l'Anci nella politica di controllo delle emissioni dei veicoli a motore. Entro il mese di luglio, quindi, tutti gli autoveicoli immatricolati da più di un anno, a benzina, gasolio, metano e gpl dovranno essere provvisti dell'adesivo. I veicoli con doppia alimentazione (benzina-gpl o benzina-metano) sono controllati solo su quella prevalente (gpl o metano). L'adesivo, che ha validità su tutto il territorio nazionale, ha un costo massimo di 13 euro ed è rilasciato gratuitamente in occasione della revisione periodica del veicolo. L'analisi dei gas e l'eventuale regolazione del motore, necessaria ai fini del rilascio del bollino, viene effettuate nelle officine autorizzate della provincia e all'ufficio provinciale Dipartimento trasporti terrestri di Ferrara (ex motorizzazione civile). Gli elenchi delle "officine bollino blu" si trovano all'Arpa sezione provinciale di Ferrara o in internet all'indirizzo http://www.arpa.emr.it/ferrara/bollino-blu/01_info.htm Il controllo va effettuato (ogni anno per i mezzi immatricolati dopo il 1 gennaio 1988 e ogni sei mesi per quelli immatricolati fino al 31 dicembre 1987) entro il mese di immatricolazione (ad esempio, entro luglio 2003 i veicoli immatricolati nel luglio 2002 e nel mese di luglio degli anni precedenti). In attesa del mese di controllo si può circolare liberamente. Sono previste sanzioni da 30 a 180 euro per chi circola privo del bollino blu, ma nella prima fase di applicazione del provvedimento l'Amministrazione comunale ha invitato gli agenti di polizia municipale a operare per favorire la conoscenza della normativa affinché gli automobilisti possano adeguarsi. Va precisato che non necessitano della certificazione le autovetture registrate come storiche o con targa non civile o estera, i veicoli di altre regioni, veicoli elettrici o a idrogeno, motocicli e ciclomotori, veicoli trasporto persone con più di nove posti compreso il conducente, veicoli merci con massa complessiva a pieno carico superiore a 3.5 tonnellate, taxi, ambulanze, veicoli per noleggio con conducente e veicoli atipici.