Nota della Giunta comunale: "Da parte di Ascom dichiarazioni di inusitata gravità"
04-07-2003 / Giorno per giorno
L'affermazione contenuta in una nota di "Ascom Ferrara Informa", che definisce "inaffidabile chi ci amministra", è ingiustificata e di inusitata gravità. L'associazione dei commercianti, per motivare la propria indisponibilità a firmare l'accordo che prevede l'estensione delle limitazioni del traffico alla zona medievale, ricorda l'impegno condiviso fra le parti (e certificato da un protocollo sottoscritto il 18 aprile) nel quale si vincolava l'ampliamento della ztl alla contestuale disponibilità di posti auto nelle aree limitrofe a quelle interessate al provvedimento e contesta la decisione assunta il 30 giugno scorso, sostenendo che l'impegno della contestualità "è stato disatteso". Dimentica, però, l'Ascom che il verbale del 30 giugno è stato redatto proprio in conseguenza della verifica di disponibilità di un congruo numero di posti auto nel ripristinato parcheggio del baluardo di San Lorenzo e nell'area di San Guglielmo la cui capienza risulta ampliata in ragione delle recenti acquisizioni esercitate da parte del Comune di Ferrara nei confronti del demanio militare. C'è quindi perfetta e documentata ricorrenza delle condizioni previste nel precedente accordo e la decisione assunta di procedere all'estensione risulta il coerente sviluppo degli accordi precedentemente stipulati. Tant'è che sei dei sette soggetti firmatari del verbale del 18 aprile (Confesercenti, Confartigianato, Cna, Cgil, Cisl, Uil) hanno considerato logico e sensato sottoscrivere anche la successiva intesa del 30 giugno e solo Ascom ha viceversa ritenuto di non poter avallare l'intesa. Tale volontà era peraltro stata ampiamente espressa a priori agli organi di informazione già nei giorni precedenti il confronto con l'Amministrazione comunale. Che il patto di contestualità sia stato pienamente rispettato è comprovato anche dallo stralcio, dall'area inizialmente indicata come "Ztl B Medievale", del comparto che si estende a margine dell'asse di via XX settembre, il quale sarebbe stato penalizzato dall'indisponibilità dell'ipotizzato parcheggio di via Cisterna del Follo, perdurando l'impossibilità, per cause indipendenti dalla volontà dell'Amministrazione comunale, di adibire ad area di sosta una parte della struttura dell'ex caserma Pozzuolo del Friuli. Quindi, in sostanza, si è proceduto all'estensione dei provvedimenti di limitazione del traffico laddove si siano realizzate le condizioni di contestuale disponibilità di posti auto e si è sospeso il provvedimento per le aree in cui è stato riscontrato che tali condizioni al momento non ricorrono. Questo nel rispetto dello spirito e della sostanza del patto sottoscritto il 18 aprile che ha trovato puntuale e concreto sviluppo nell'ulteriore intesa del 30 giugno. La sussistenza di un costruttivo rapporto con tutti i soggetti interessati (fatta eccezione per Ascom) è comprovata dalla decisione congiunta di confrontare i rispettivi progetti di riqualificazione e marketing urbano del centro storico attraverso specifiche occasioni di confronto, che avranno nell'incontro in calendario mercoledì 16 luglio un primo momento di verifica. La Giunta comunale di Ferrara