"Mai come in questi quattro anni Ferrara ha lavorato alla ridefinizione della propria identità prima ancora che delle proprie linee di sviluppo". Lo ha affermato il presidente della Regione Emilia Romagna, Vasco Errani, intervenendo a Ferrara in occasione della presentazione della relazione annuale di attività illustrata dal sindaco Gaetano Sateriale. "Qui siamo andati ben oltre l'idea di riequilibrio: si sta compiendo una ricollocazione del territorio in un'ottica che tiene conto del sistema globale della competizione, puntando direttamente su innovazione e sviluppo sostenibile", ha aggiunto Errani. "Questo territorio - ha osservato il presidente della Regione - ha oggettivamente potenzialità che altri, già saturi, non hanno: dobbiamo propiziare una crescita qualitativa, e questa è la strada sulla quale Ferrara si avvia da protagonista come risorsa strategica per tutta la regione". Il presidente Errani ha poi ricordato, dinanzi a una platea affollata di autorità, che "l'Emilia Romagna è la regione del nord in cui più ridotto è il differenziale fra la provincia più ricca e quella più povera" e che il concetto di federalismo che la Regione sostiene si salda a un criterio di efficienza amministrativa. "Se questo presupposto viene a cadere - ha affermato Errani - se il federalismo diventa solo un pretesto per la nostra classe politica per scaricare in periferia le difficoltà di gestione finanziaria del centro, noi non ci stiamo".