Sateriale in visita a Estate bambini: "Dai piccoli impariamo a restare curiosi del mondo"
05-09-2003 / Giorno per giorno
"La trasmissione dei saperi è fondamentale, ma purtroppo sempre più rara, anche nelle famiglie, fra nonni e bambini". Lo ha ricordato il sindaco Gaetano Sateriale che, nel pomeriggio, accompagnato dal vice Tiziano Tagliani, ha visitato "Estate bambini" la cittadella dei piccoli allestita in piazza XXIV maggio, attorno all'acquedotto. Il sindaco ha passato in rassegna tutti gli stand gestiti dai ragazzi: la libreria, il caffè, la redazione del giornale, l'emporio del commercio equo e solidale e poi il ludobus, il teatrino, il bibus. Dopo i saluti e i commenti scambiati con i bimbi e i loro genitori, Sateriale si è sottoposto a una pubblica intervista. Fra gli interrogativi posti quello relativo a ciò che gli adulti possono imparare dei bambini. "Ciascuno di noi - ha detto il sindaco - cerca di essere bambino almeno cinque minuti al giorno, sereno e spontaneo come sono loro. Magari anche - ha soggiunto sorridendo - irruente insopportabile, dispettoso! I bambini - ha concluso - ci aiutano a svestirci dei nostri abiti. E' importante mantenere la loro curiosità del mondo e la capacità di stupirsi". L'incontro si è concluso con l'auspico di un'operatrice che in futuro si creino le condizioni per rendere permanente una iniziativa come Estate bambini, che crea condizioni ideali per l'aggregazione e la socializzazione. I primi dati di questa edizione del decennale confermano un trend molto positivo con un migliaio di nuclei famigliari coinvolti, mentre l' "Estate dei piccoli" avviata a maggio, ha registrato fino a ferragosto la partecipazione di circa 120 famiglie, con un incremento del 22% rispetto all'anno precedente. Esate bambini prosegue sino a domenica 7 all'acquedotto e riprenderà, fra l'11 e il 13 settembre, all'interno del castello estense per il gran finale con spettacoli e una cena multietnica.