'Dissolvenze' di arti e attori a teatro, giovedì spettacolo di beneficenza
23-09-2003 / Giorno per giorno
È un intreccio di sequenze e di arti che si dissolvono nell'unico filo conduttore dello spettacolo: l'anima, il corpo e i cinque sensi. Giovedì 25 settembre alle 21 al teatro Nuovo va in scena 'Dissolvenze', una rappresentazione organizzata dall'associazione culturale 'Il passator cortese', dall'assessorato alle Politiche per i giovani e l'assessorato alle Politiche e istituzioni culturali del Comune di Ferrara. "Lo spettacolo - ha spiegato Alberto Ronchi, assessore alle Politiche e istituzioni culturali - racchiude diverse espressioni culturali che lo rendono originale e interessante. Ritengo importante dare la possibilità ai giovani artisti ferraresi di esibirsi su un palcoscenico con l'auspicio che presto possano farsi conoscere anche al di fuori della nostra città". Gli ideatori e registi dello spettacolo Rita Formignani, Isabella Zampini e Pier Giorgio Schiona hanno anticipato le modalità della rappresentazione: il programma della serata, che si svolge in un unico atto, offre allo spettatore la possibilità di entrare nell'intrecciarsi di dissolvenze che segnano il passaggio da un'esperienza creativa all'altra. I giovani artisti hanno creato opere originali e inedite appositamente per questa rappresentazione. Come ha sottolineato l'assessore alle Politiche per i giovani Alessandra Chiappini, lo spettacolo avrà una valenza in più, quella della solidarietà. Il ricavato sarà devoluto all'unità operativa di Terapia intensiva neonatale dell'arcispedale Sant'Anna di Ferrara. "E' un'occasione di cittadinanza attiva - ha aggiunto l'assessore Chiappini - un modo per avvicinare le arti e lo spettacolo a una finalità importante. Dopo i risultati dell'anno scorso, cerchiamo di dare continuità all'iniziativa". Alla conferenza stampa era presente Pietro Guerrini, responsabile dell'unità operativa di Terapia intensiva neonatale dell'arcispedale Sant'Anna che ha ricordato come grazie al ricavato dello spettacolo dello scorso anno, sia stato possibile acquistare nuove attrezzature per il reparto.