Al museo di storia naturale un viaggio alla scoperta del pianeta scienza
06-10-2003 / Giorno per giorno
"Insieme in Museo" è il contenitore delle molte e diversificate iniziative che il museo di Storia Naturale propone per il periodo autunnale e invernale al pubblico di tutte le fasce di età. Si tratta di appuntamenti che hanno come denominatore comune la scienza e la natura intese come appassionanti terreni di scoperta e di arricchimento culturale. Il primo incontro in programma è previsto per giovedì 9 ottobre alle 17 con "Vajont - storia di una frana", momento di riflessione e di approfondimento sulle cause del tragico evento. Monica Ghirotti dell'Università di Bologna parlerà di "Geologia della frana del Vajont" e Michele Semenza presenterà il cd "Le fotografie della frana del Vajont" (Multimedia Designer). Dal 16 ottobre al 20 novembre, ogni giovedì alle 21, si terrà la ventesima edizione del ciclo "Serate naturalistiche". Sul tema conduttore "L'altra storia dell'uomo" verrà proposta una lettura in chiave ecologico-antropologica, anziché storiografica, delle vicende che hanno portato l'uomo cacciatore-raccoglitore a trasformarsi in fondatore di città e di stati e a diventare il più potente "perturbatore" dei suoi stessi equilibri, oltre che del paesaggio terrestre e della biosfera. Come sempre gli argomenti verranno trattati da esperti impegnati nella ricerca e con l'ausilio di immagini e documenti multimediali. Giovedì 30 ottobre, in occasione della terza serata del ciclo, il museo ospiterà una mostra personale di Giusy Rampini, illustratrice bresciana di animali. Sabato 8 novembre alle 18 verrà inaugurata la mostra "Di luce in luce". Realizzato da un consorzio di enti e istituzioni lombarde, l'itinerario espositivo, che resterà aperto fino al 6 gennaio, è stato espressamente pensato per il pubblico delle scuole, in particolare per i giovani delle superiori .Il tema trattato, quello della luce e del colore, è soprattutto l'approccio interdisciplinare adottato per proporre connessioni interessanti e molteplici rimandi tra scienza, cultura umanistica e arti figurative. In collaborazione con l'Associazione Didò verrà offerta agli insegnanti la possibilità di usufruire, per la visita della mostra con le proprie scolaresche, della guida di operatori didattici qualificati che proporranno attività differenziate per i diversi ordini di scuola (dal secondo ciclo delle elementari alle superiori). Gli ultimi appuntamenti in ordine di tempo saranno i "Pomeriggi in Museo": giovedì 11 dicembre alle 17, Sara Cattabriga del dipartimento di Archeologia di Ravenna parlerà di "Archeozoologia, questa sconosciuta: dalle discariche risorgono i costumi delle antiche genti" e giovedì 18 dicembre, alle 17, il direttore del Museo Fausto Pesarini sarà impegnato nella relazione dal titolo "Viaggio in Patagonia: immagini e suggestioni ai confini del mondo".