A Ferrara la banca del tempo dei ragazzi, all'Informagiovani la sede del "baratto"
21-10-2003 / Giorno per giorno
Ferrara rilancia la banca del tempo. L'occasione è data dall'anno dei giovani, all'interno del quale si inscrive il progetto curato da Informagiovani del Comune di Ferrara in collaborazione con il circolo Merlino di Arci ragazzi. "Il tempo è un valore enorme, fondamentale per la nostra vita - ha commentato l'assessore alle Politiche per i giovani, Alessandra Chiappini -. La banca del tempo poggia sul principio che ciascuno di noi può tesaurizzare questo valore mettendo a disposizione di altri parte del proprio tempo e delle proprie competenze, ricevendone in cambio prestazioni di servizio, secondo la logica del baratto". Contrattempo, la banca del tempo dei ragazzi, apre a Ferrara domani (mercoledì 22 ottobre alle 18,30) nei locali dell'Informagiovani di via Alberto Lollio 15. La banca ha la funzione di regolare lo scambio fra privati secondo un semplice meccanismo di mercato basato su debiti e crediti: se, per esempio, un utente attraverso la banca trova chi gli rivernicerà la parete di casa, sarà debitore nei confronti della banca stessa di tante ore quante gliene sono state dedicate, secondo il principio che l'unico sistema di misurazione del valore è il tempo, senza discriminazione in base al tipo di prestazione ricevuta o offerta. Il servizio è gratuito e riservato ai maggiorenni. Per accedere è sufficiente recarsi all'Informagiovani e iscriversi, il lunedì dalle 11 alle 13 e dalle 17 alle 19 o il venerdì dalle 17 alle 19. Alla conferenza stampa di presentazione hanno partecipato Mary Ingrid Nicholajsen, responsabile di Informagiovani, Carlo Benassi dirigente del servizio Giovani del Comune, Giorgia Soglietto responsabile del circolo Arci Merlino, Danilo Lanfredi della banca del tempo.