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I servizi di Informagiovani si estendono in provincia, con Ferrara altri sette Comuni in rete

22-10-2003 / Giorno per giorno

Il sindaco Gaetano Sateriale e il presidente della Provincia Giorgio Dall'Acqua hanno sottoscritto stamani una convenzione per l'istituzione del coordinamento provinciale Informagiovani, al quale aderiscono, oltre al Comune e alla Provincia di Ferrara, le Amministrazioni comunali di Argenta, Cento, Copparo, Codigoro, Comacchio, Vigarano Mainarda, i cui delegati hanno firmato l'atto. Il coordinamento avrà il compito di promuovere la realizzazione e lo sviluppo di un sistema informativo provinciale relativo alle politiche giovanili, di elaborare proposte per l'integrazione degli interventi, di offrire servizi di consulenza nell'ambito della progettazione dei sistemi di informazione rivolti ai giovani. "E' necessario garantire risposte al bisogno di informazione dei giovani, in particolare per quanto attiene alla formazione e al lavoro - ha detto il sindaco Sateriale - Il nostro Informagiovani risulta fra i più innovativi e qualificati d'Italia e potrà mettere in rete il proprio patrimonio di conoscenze". All'utilità dell'integrazione fra i sistemi si è riferito anche il presidente Dall'Acqua affermando che "la questione giovanile va affrontata in un'ottica di interscambio di esperienze e di contributi". Il servizio deve basarsi sulla concretezza perché - come ha sottolineato l'assessore provinciale alle Formazione, Rita Lodi - "a ragazzi e ragazze non interessa la titolarità dei servizi, ma la soddisfazione alle proprie richieste". Pragmaticamente, Mary Nicholajsen, responsabile dell'Informagiovani di Ferrara, ha quindi prospettato l'opportunità "di condividere in rete la banca dati già disponibile, consentendo così a tutti i Comuni della provincia, anche a quelli attualmente in difficoltà a reperire le risorse economiche necessarie ad attrezzare uno sportello territoriale presidiato da operatori, di rendere disponibile quantomeno un servizio di base". Sulla strada della messa a sistema delle informazioni, ha infine osservato Carlo Benassi dirigente del servizio Giovani del Comune di Ferrara, "anticipiamo gli intenti del protocollo regionale e auspichiamo di arrivare presto all'integrazione delle rete provinciale e alla costituzione di quella regionale".