Via Muddy Waters, Ferrara dedica una strada al re del blues
14-11-2003 / Giorno per giorno
Fra via Masaniello e via Bentivoglio da venerdì 28 novembre, nel rione Barco di Ferrara, troverà spazio via Muddy Waters. Al nume tutelare del blues l'Amministrazione comunale di Ferrara ha deciso di intitolare una strada cittadina. La scelta è compiuta in coincidenza con l'anno che il Comune ha dedicato ai giovani e che il Senato degli Stati Uniti ha consacrato al "blues": una doppia propizia ricorrenza che ha indotto l'assessorato alle Politiche culturali e la Circoscrizione Nord del Comune di Ferrara a organizzare una due giorni in onore di uno dei più grandi maestri di questo straordinario repertorio musicale. Giovedì 27 novembre al cinema Manzoni è programmata "la lunga notte del blues". A partire dalle 20,30 saranno proiettati i film "The Soul of A Man" di Wim Wenders, "From Mali to Mississippi" di Martin Scorsese, entrambi parte del progetto, in sette episodi, "The Blues" curato dallo stesso Scorsese. Venerdì 28 a Pontelagoscuro di Ferrara (in zona Barco, da via Masaniello, parallela a via Bentivoglio) alle 17 si terrà la cerimonia ufficiale di intitolazione della via a Muddy Waters. In serata, alle 21,30, alla sala Estense ci sarà il concerto di "The Bluesmen". SCHEDA I Muddy Waters (McKinley Morganfield, 1915-1983), scomparso 20 anni fa è considerato uno dei più influenti musicisti e cantanti americani del Novecento. Eric Clapton, Mick Jagger, Keith Richards, B. B. King, Peter Wolf della J. Geils Band, sono soltanto alcuni degli artisti che hanno pubblicamente riconosciuto il loro debito nei confronti del cantante e chitarrista figlio del Mississippi, ma adottato da Chicago. Muddy Waters ha scritto una serie impressionante di classici, tra gli altri, la famosa "Rolling Stones" che ha dato il nome a uno dei gruppi rock più importanti di sempre, alla prima rivista di musica e cultura giovanili e ha ispirato Bob Dylan per rivoluzionare quella musica e quella cultura. Attraverso l'elettrificazione del blues, Waters ha aperto la strada al rock'n'roll e, non a caso, il successo di Chuck Berry lo si deve al suo intervento presso le produzioni Chess. "Gypsy Woman", "Can't Be Satisfied", "Rollin' And Tumblin'", "Rolling Stone", "Honey Bee", "She Moves Me", "Baby Please Don't Go", "Got My Mojo Working", sono una piccola parte della lunghissima serie di pietre miliari che una voce capace di transitare dal falsetto al ruggito e una chitarra di una precisione e ricchezza emozionale senza confronti, ha reso eterna. SCHEDA II The Bluesmen, storico gruppo ferrarese, da molti anni impegnati in una originale ricerca legata alla grande tradizione del blues. Nel concerto in onore di Muddy Waters, oltre alle dovute cover, eseguiranno i brani originali del loro ultimo cd, "The Bluesmen", prodotto e pubblicato nel dicembre 2002 dal Comune di Ferrara e dalla Piccola Società Cooperativa N. H. Q. (Natural Head Quarter). Per informazioni: 0532-418325 (tutti i giorni dalle 9,00 alle 13,30, escluso il sabato)