Trentasei voci ferraresi per una maratona di lettura ariostesca
27-11-2003 / Giorno per giorno
Nessun attore professionista (a parte qualche debita eccezione) ma "voci" rubate per l'occasione al mondo delle istituzioni pubbliche e private, all'informazione, all'imprenditoria, all'associazionismo locale e all'ambito culturale in genere. Sono i 36 cittadini ferraresi che daranno vita all'appassionante maratona di lettura dal titolo "L'Ariosto in Ariostea. Cantare l'Orlando" in programma alla sala Agnelli della biblioteca Ariostea sabato 29 novembre dalle 10 alle 19. Coinvolti, fra gli altri, il sindaco Gaetano Sateriale (che reciterà il brano di chiusura) e il presidente della provincia Pier Giorgio Dall'Acqua. Ciascun lettore, che interverrà nella scaletta della giornata in modo casuale, avrà a disposizione dieci minuti con pagine scelte fra le più salienti e conosciute del poema; le nove ore di recitazione saranno interrotte solo da due intermezzi musicali proposti, nella tarda mattinata e nel pomeriggio, dagli allievi del conservatorio Frescobaldi. La conclusione della giornata sarà affidata alla Corale Veneziani che proporrà madrigali rinascimentali. Ideata e progettata dall'Associazione Amici della biblioteca in collaborazione con la direzione dell'Ariostea, l'iniziativa si inserisce nell'ampia cornice dell'anno giubilare per i 250 anni della fondazione dell'istituzione libraria. "Questa proposta - ha ricordato nel corso della presentazione Paola Zanardi, presidente dell'associazione Amici della biblioteca Ariostea - ci è sembrata il modo migliore per far sì che la città si stringesse alla sua biblioteca, divenuta un centro propulsivo dell'attività culturale ferrarese, e insieme occasione per ripercorrere l'opera del grande poeta ferrarese, al quale la biblioteca è dedicata e nella quale riposano le sue ceneri. L'invito per tutti - ha proseguito - è poi quello di venire ad ascoltare le "voci" che ripercorreranno le pagine migliori dell'Orlando portandosi i propri testi, per rileggerli insieme e poter ritrovare il sapore e il piacere delle origini della nostra lingua". "Si tratta, - ha affermato il dirigente del servizio Biblioteche Enrico Spinelli - di un'esperienza nuova per Ferrara che, pur avendo forti richiami storici (in altre epoche si praticava la lettura collettiva), si propone con una sua specifica originalità. In particolare per aver coinvolto in questo progetto non attori professionisti, ma semplici lettori che per le loro varie caratteristiche sono davvero da considerare rappresentativi dell'intera cittadinanza". Contemporaneamente all'iniziativa si svolgeranno visite guidate nei luoghi più significativi e meno noti dell'edificio (teatro Anatomico, tomba dell'Ariosto, sala del falcone) e si potrà ammirare il manoscritto autografo dell'Ariosto. Queste le trentasei voci ferraresi protagoniste dell'iniziativa: Guido Barbujani, Patrizio Bianchi, Dalia Bighinati, Loredana Bondi, Paolo Cherchi, Alessandra Chiappini, Horatio Czertok, Pier Giorgio Dall'acqua, Giulio Felloni, Gianni Fantoni, Sergio Fortini, Giovanni Leone, Stefano Lolli, Gianantonio Martinoni, Roberto Mascellani, Giancarlo Mori, Tina Ottolenghi, Franco Patruno, Flavia Quadrini, Anna Quarzi, Guido Reggio, Alessandro Rubini, Alfredo Santini, Gaetano Sateriale, Ansalda Siroli, Enrico Spinelli, Laura Tabarini, Gilberto Tagliani, Luciana Tufani, Giordano Tonioli, Rita Turati, Gianna Vancini, Gianni Venturi, Fortunato Vesce, Alessandra Zagatti, Paola Zanardi.