All'insegna della trasparenza la contabilità sociale delle politiche per i giovani, per l'Università è un caso esemplare
11-12-2003 / Giorno per giorno
"Un'operazione di trasparenza e onestà nei confronti dei giovani ferraresi". E' questa la definizione che l'assessore Alessandra Chiappini ha voluto dare riferendosi al "Bilancio sociale 2002 delle politiche per i giovani", presentato stamani in conferenza stampa. Uno strumento di contabilità consuntiva che punta ad informare i cittadini circa i risultati ottenuti, durante lo scorso anno, dal servizio Giovani del Comune, fornendo accanto ai dati economici, resoconti e dettagli riguardanti le modalità di realizzazione dei diversi progetti. Uno strumento di rendicontazione dunque che, nel rispetto del principio della trasparenza dell'azione amministrativa, offre ai giovani ferraresi la possibilità di valutare l'impatto sociale sul territorio delle attività messe in campo a loro vantaggio e i benefici ottenuti in questo ambito da ogni gruppo di portatori di interessi. "L'intenzione da noi espressa all'inizio di questo Anno dei giovani - ha dichiarato l'assessore Chiappini - era quella di impegnarci sia sul fronte del rafforzamento di servizi e attività comunali già consolidati a favore della fascia giovanile, sia su quello dell'avvio di nuove prassi da portare avanti nel corso degli anni a venire. Il bilancio sociale rappresenta il coronamento di questo processo. Una sorta di lente che consente di vedere con totale chiarezza ciò che il servizio Giovani del Comune è riuscito a compiere con le risorse a disposizione. Si tratta di uno strumento di comunicazione, ma anche di governo, poiché attraverso la valutazione dell'efficacia delle azioni intraprese potremo verificare quali attività occorre proseguire e quali modificare o interrompere". Redatto a cura di Marcella Marani e Sabina Tassinari, con la consulenza di Alessandra Vaccari, il bilancio è reperibile sia sul sito internet del Comune (http://www.comune.fe.it/sport/index.htm), sia in formato cartaceo al centro Informagiovani. Accanto ad un quadro delle caratteristiche della popolazione giovanile cittadina, esso contiene la descrizione delle missioni definite dall'assessorato per l'organizzazione della propria attività e i relativi ambiti di rendicontazione. Quattro in particolare sono le missioni individuate: rappresentare un punto di riferimento per i giovani ferraresi; qualificare e rafforzare l'impegno dei giovani nella vita di comunità e all'interno dei processi decisionali; fornire servizi che garantiscano eque opportunità culturali e informative; e promuovere partnership associative, forme di collaborazione e progettazione intersettoriale. Come spiegato dal dirigente del servizio Sport e giovani, Carlo Benassi, "questo bilancio sociale rappresenta insieme a quello delle attività motorie, un'esperienza innovativa non solo a livello nazionale, ma anche in ambito europeo e verrà utilizzato dal ministero della Funzione pubblica per tracciare le linee guida della rendicontazione sociale. Anche l'Anci ne ha riconosciuto la validità, segnalandolo come modello per le altre Amministrazioni comunali, mentre la facoltà di Economia di Ferrara lo utilizzerà come esempio nell'ambito del corso di laurea in Gestione delle amministrazioni pubbliche".