Comune di Ferrara

sabato, 24 maggio 2025.

Dove sei: Homepage > Lista notizie > Assegnati i contributi comunali a fondo perduto per l'attività dei professionisti ferraresi in erba

Assegnati i contributi comunali a fondo perduto per l'attività dei professionisti ferraresi in erba

20-12-2003 / Giorno per giorno

Sono in tutto 37 gli ammessi al contributo a fondo perduto di trentacinquemila euro previsto dal "Bando giovani professionisti - 2003". In tutto le domande presentate sono state 111 e a ciascuno dei candidati ammessi, singoli o studi associati, sono stati erogati fino a un massimo di 2.500 euro. Si tratta di giovani architetti, avvocati e procuratori, dottori commercialisti, farmacisti, ingegneri, geometri, periti industriali e studi associati che hanno in particolare chiesto il sostegno a progetti di informatizzazione, di aggiornamento e a supporto dei primi passi nella professione. L'iniziativa, attivata dall'assessorato allo Sviluppo sostenibile e Commercio del Comune di Ferrara, è la prima di questo tipo promossa da un'amministrazione comunale e segue l'esempio della Regione Emilia Romagna che ha aperto la strada con un analogo bando rivolto a neo- professionisti. Il bando è stato messo a punto in collaborazione con il Cup, Comitato unitario permanente degli ordini e collegi professionali che conta diecimila iscritti ai venti ordini e collegi della nostra provincia e ha, a riferimento, un indotto di circa 25mila lavoratori. Fra gli obiettivi più importanti di questa iniziativa pilota c'è il sostegno alle attività economiche cittadine affinché mantengano vivo e vitale un centro storico già positivamente animato da chi lo abita, lo frequenta o ci lavora. L'accesso alla graduatoria era riservato a iscritti a ordini o collegi professionali con meno di 35 anni di età, con residenza e sede dell'attività professionale nel territorio del comune. I criteri di attribuzione del punteggio hanno privilegiato i professionisti di più recente iscrizione agli ordini, la costituzione di studi associati tra professionisti appartenenti a ordini o collegi differenti, la locazione dell'attività nel centro storico e i contributi sono stati erogati in percentuale in base al punteggio raggiunto e all'importo del progetto economico finanziario presentato. "Grazie anche allo stimolo offerto dal Cup - ha ricordato l'assessore Aldo Modonesi nel corso della conferenza stampa svolta in mattinata in residenza municipale - abbiamo realizzato un bando che va sicuramente ad arricchire la rete di iniziative messe a punto dall'Amministrazione nel 2003 a sostegno e supporto delle attività artigianali, artistiche e tradizionali e delle imprese commerciali del centro storico cittadino. Il successo della proposta - ha proseguito l'assessore - è testimoniato dall'aumento del contributo in corso d'opera (dagli iniziali 25.000 euro si è passati a 35.000) e da riscontri così ampi da farci già ipotizzare una ripresa dell'esperienza il prossimo anno". "Siamo già da ora pronti a ricominciare un lavoro comune per il 2004 - ha affermato Bruno Rossatti, presidente del Cup ferrarese - sia per migliorare i dettagli di un bando analogo a quello che stiamo concludendo sia per intraprendere nuove iniziative che vedano il coinvolgimento delle forze intellettuali della nostra associazione anche al servizio della città. Gli ottimi rapporti che ci legano al Comune e l'esperienza positiva di questo primo importante progetto condiviso, possono essere, a nostro avviso, presupposto e sicuro stimolo per ulteriori collaborazione future".