Comune di Ferrara

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Delibere approvate nella riunione di giunta di martedì 13 gennaio

13-01-2004 / Giorno per giorno

Assessorato Urbanistica ed Edilizia privata, assessore Raffaele Atti: · Progetto di valorizzazione del centro storico. Verrà candidato anche per il 2004 all'ottenimento dei finanziamenti della L 266/97, meglio conosciuta come "legge Bersani", il progetto di valorizzazione commerciale delle aree del centro storico che prevede una serie di interventi promozionali riguardanti otto diverse aree cittadine. Accanto a tali interventi, l'Amministrazione presenterà la candidatura anche per le iniziative relative alla promozione delle vetrine del centro storico e all'organizzazione delle manifestazioni legate alle festività di fine anno. Già presentati per l'acquisizione dei finanziamenti nel 2003, tutti i progetti erano stati considerati ammissibili, ma senza poi ricevere le sovvenzioni per carenza di fondi disponibili. L'attuazione del progetto di valorizzazione commerciale aveva tuttavia proseguito il proprio percorso con l'emanazione, nel corso degli ultimi mesi, di diversi bandi per l'erogazione di contributi a favore della riqualificazione degli esercizi e delle imprese del centro storico. Assessorato Politiche e istituzioni culturali, assessore Alberto Ronchi: · Intesa tra museo di Storia naturale e Arpa. La sperimentazione di un sistema di valutazione della qualità ambientale e paesaggistica, noto con il nome di "Syrph the net" sarà alla base di un progetto di collaborazione che vedrà impegnati il museo civico di Storia naturale e l'Arpa Emilia Romagna. Già sviluppato e standardizzato a livello nord europeo, tale sistema permette di valutare lo stato di conservazione degli ecosistemi utilizzando i ditteri sirfidi come bioindicatori, allo scopo di fornire un sistema di misura, finora assente, per il monitoraggio della biodiversità e dello stato di conservazione degli habitat terrestri che possa poi essere utilizzato a fini gestionali e di tutela. Il progetto di sperimentazione prevede l'applicazione del metodo in questione in tre diversi siti del territorio provinciale: l'area golenale di Pontelagoscuro, il boscone della Mesola e l'oasi di Campotto-bosco del Traversante, quindi la successiva comparazione dei risultati conseguiti dai due enti coinvolti. L'accordo di collaborazione stipulato dai due soggetti ha una durata annuale e prevede che ciascuna delle due parti provveda al finanziamento delle spese relative al proprio ambito di attività. Nello specifico, il museo di Storia naturale attingerà per questo scopo ai fondi già previsti nel bilancio pluriennale 2003-05 con riferimento all'esercizio 2004. · In prestito il "Ritratto di Corrado Govoni". Andrà ad arricchire la rassegna dal titolo "Corrado Govoni a cento anni da 'Le Fiale'" il ritratto dello scrittore eseguito da Roberto Melli e conservato nelle collezioni del museo d'Arte contemporanea "Filippo De Pisis". La mostra organizzata dai musei d'Arte antica in collaborazione con la biblioteca Ariostea rimarrà aperta nella casa di Ludovico Ariosto dal 23 gennaio al 4 aprile prossimi. Assessorato Politiche per i giovani, Rapporti internazionali, assessore Alessandra Chiappini: · Appello per la pace in Medio Oriente. Anche Ferrara si schiera contro la costruzione del muro di separazione in Cisgiordania e sostiene una soluzione negoziata del conflitto fra israeliani e palestinesi. La giunta comunale ha infatti approvato la sottoscrizione dell'appello "Fermare il muro per ridare speranza alla pace" che, su iniziativa dell'associazione "Action for peace", la Provincia di Roma ha deciso di sottoporre all'attenzione di tutte le Amministrazioni locali italiane. Nel documento si chiede, in particolare, "al Governo italiano e al Parlamento europeo di promuovere un'immediata azione diplomatica nei confronti del Governo Sharon per bloccare l'ulteriore costruzione del muro e negoziare lo smantellamento dei circa 300 km già edificati, riportando i confini al di qual della Linea verde". Gli enti firmatari sostengono inoltre di guardare con interesse "al cosiddetto "Accordo di Ginevra", espressione alta di un progetto di pacificazione che prende origine dall'interno della società civile delle due comunità".