Approda in rete il sito tutto al femminile di "Era Eva"
22-01-2004 / Giorno per giorno
Un sito declinato al femminile, per far circolare ovunque i pensieri, i programmi e le suggestioni che tesseranno la trama del 2004 anno della donna a Ferrara. Da oggi presenti in rete (www.comune.fe.it/eraeva) o linkabili direttamente dall'home page del Comune, le pagine web di "Era Eva" metteranno a disposizione dei navigatori di tutto il mondo le informazioni sulle iniziative legate a questo nuovo anno tematico che l'Amministrazione comunale ha voluto dedicare alla donna. Quotidianamente aggiornato, il sito offrirà un quadro completo di tutti gli appuntamenti che gli assessorati comunali hanno organizzato in collaborazione con un lungo elenco di soggetti cittadini, associazioni, enti e istituzioni, resisi disponibili a costruire un percorso di consapevolezza sul ruolo della donna. L'ampia lista di iniziative, convegni, spettacoli e percorsi di ricerca già programmati per questi dodici mesi è stata pensata proprio con l'intento di chiamare la città a riflettere sulla condizione della donna del nostro tempo e sul suo ruolo nella società odierna. Non mancheranno tuttavia molteplici occasioni per ripercorrere storie e vicende di figure femminili del passato o per formulare proposte per il futuro, con riferimenti ad ambiti che spaziano dalla politica all'arte, dal cinema alla letteratura. Una prima presentazione del ricco programma 2004 è stata offerta alla città già nel pomeriggio di ieri, in occasione dell'apertura ufficiale di "Era Eva", che si svolta nel salone d'onore della residenza municipale, con interventi del sindaco Gaetano Sateriale, dell'assessore comunale Paola Castagnotto e dell'assessore regionale alle Pari opportunità Mariangela Bastico. I loro contributi, inframmezzati dai brani musicali del duo di flauto e violoncello Morena Mestieri e Valentina Migliozzi, hanno chiarito che il 2004 non sarà un anno celebrativo, ma "un anno da costruire con le donne". Un'occasione alla quale, ha sottolineato il sindaco, si vuole assegnare anche un preciso obiettivo politico, quello di contribuire ad aumentare la presenza femminile nei canali della rappresentanza e soprattutto in quelli del governo cittadino. Un apprezzamento particolare "alla qualità e alla vastità del programma presentato" è giunto da Mariangela Bastico, che ha inoltre elogiato la "coralità e la partecipazione poste alla base della costruzione degli eventi". L'assessore regionale ha poi fatto riferimento al compito delle istituzioni di adoperarsi per migliorare la condizione femminile nella società odierna, ponendo particolare attenzione ai disagi derivanti dal doppio impegno lavorativo che coinvolge la maggior parte delle donne. "In media - ha dichiarato l'assessore - in Emilia Romagna le donne lavorano 14 ore in più degli uomini ogni settimana, perché al lavoro professionale devono aggiungere quello di cura in ambito familiare. E' un doppio impegno gravoso, ma nonostante ciò non vogliono rinunciare agli importanti risultati raggiunti in questi anni. Alle istituzioni spetta dunque il compito di aiutarle a ripartire più equamente gli oneri lavorativi, contribuendo ad assegnare un diverso ruolo all'uomo e alla donna all'interno dell'organizzazione sociale e familiare".