Corriferrara: una mezza maratona tra storia e sport
06-02-2004 / Giorno per giorno
La cornice splendida è quella del Castello Estense, del centro storico, di Piazza Trento Trieste. Domenica 15 febbraio Ferrara si ripropone al mondo della corsa su strada con la Corriferrara Half Marathon for Unicef, la maratonina Internazionale di km 21,097 che festeggerà la sua 12.ma edizione. Una gara che trova continuità e punto fermo per coloro che amano cimentarsi su strade e luoghi dove la corsa rimane un mito, dove ottenere un risultato cronometrico di un certo valore ha un riscontro molto positivo sull'immagine propria e nel contesto nel quale è stato ottenuto. Organizzata dal gruppo "A. Corriferrara A.S.D." e patrocinata da Comune e Provincia di Ferrara, questa edizione della manifestazione punta ancora una volta a migliorare il record delle presenze fissato nel 2001 in 1250 partecipanti. A definire il numero dei partecipanti alla fine contribuiranno gli iscritti alle varie camminate non competitive che sono parte importante e fondamentale per la promozione della corsa quali: la stracittadina "Corriferrara" e la "Mini Corriferrara for Unicef". La corsa sotto l'aspetto agonistico, visti i risultati delle ultime edizioni in campo maschile e in quello femminile, con la quasi scontata e immancabile presenza degli atleti africani, potrebbe fornire un ulteriore risultato cronometrico di grande spessore, i successi dei keniani Jonah Koech nel 99 con 1.02.56, di Eliud Lagat nel 2000 con 1.01.43 (record della corsa) e l'1.13.00 (record femminile) di Maura Viceconte tra le donne sono la garanzia che a Ferrara possono scaturire risultati di grande levatura tecnica. Sulla carta i favori del pronostico, fatta salva qualche sorpresa del mattino, sono ancora una volta per alcuni atleti keniani tra cui James Yatich da non confondersi con Mark il vincitore della scorsa edizione. Paul Kangogo Kanda già terzo lo scorso anno, l'esordiente Andrew Sigei visto in azione a Monteforte il 18 gennaio scorso e il 31 a Modena nella Corrida, al via anche tre atleti marocchini, ma da oggi a domenica prossima molte cose potrebbero cambiare, cosi pure quelli che oggi sono gli attuali favoriti potrebbero passare in secondo piano. Nella gara femminile tanti nomi e tante richieste tra le quali spiccano quelle di: Francesca Zanusso, Maria Cocchetti, Monica Botticelli, Josephine Wangoi (Ken), Jeruto Fait (Ken). lo scorso anno vinse l'azzurra di maratona Giovanna Volpato, che si iscrisse all'ultimo momento e la cosa potrebbe pure verificarsi in questa dodicesima edizione e potrebbe pure essere una presenza da prima pagina. Questi gli orari: alle 9,30 Mini Corriferra for Unicef e alle 9.40 gara disabili con carrozzine; alle 9.45 gara disabili su Hand Bike; alle 10 Mezza Maratona Internazionale e a seguire Straferrara non competitiva, il tutto con contorno di numerose attività collaterali di folklore e cultura. (comunicato in collaborazione con l'Organizzazione di Corriferrara)