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Consiglio comunale, seduta del 9 febbraio

10-02-2004 / Giorno per giorno

In apertura di seduta il presidente del Consiglio Romeo Savini ha commemorato la figura di Luciano Bertasi, recentemente scomparso, già assessore del Comune di Ferrara negli anni '70 e '80. Delibere approvate Assessore relatore Alberto Ronchi Approvazione relazione previsionale e programmatica e Bilancio di previsione 2004 dell'Istituzione Teatro Comunale. Dopo l'illustrazione del bilancio preventivo 2004 a cura del presidente Alessandra Zagatti sono intervenuti i consiglieri Massimo Pierpaoli (FI), Mauro Malaguti (An), Gianfranco Viviani (Misto), Mario Zamorani (Riformatori), Daniela Meneguzzi (Ds), Mario Testi (FI). In seguito alla replica dell'assessore Alberto Ronchi per dichiarazioni di voto sono intervenuti i consiglieri Gianfranco Viviani (Misto), Massimo Pierpaoli (FI), Mauro Malaguti (AN), Alessandro Borghi (Pdci), Francesca Cigala Fulgosi (Verdi). A favore hanno votato: Ds, Sdi, Verdi, Pdci, Prc, Riformatori, La Margherita; contrari An e Fi, astenuti Gianfranco Viviani (Misto). LA SCHEDA - Il Bilancio di Previsione 2004 del Teatro Comunale di Ferrara ammonta a 4.088.000 Euro. Sono risorse investite in un'impresa culturale importante per la nostra città: teatro, danza, opera lirica, teatro ragazzi, musica e scuola; una programmazione ricca e articolata che insieme ai concerti di Ferrara Musica richiama al Teatro Comunale un pubblico numeroso e molti giovani. E' l'ultimo bilancio del mandato amministrativo che si avvia a conclusione. Un mandato che ha visto una crescita in quantità e in qualità della programmazione artistica. La voce più importante fra le entrate che alimentano il Bilancio di Previsione 2004 è quella di provenienza comunale. Le risorse che il Comune di Ferrara assegna al Teatro Comunale ammontano a 2.326.236 Euro, il 56,9 % della parte Ricavi. Tali risorse sono destinate alle spese di esercizio, alla manutenzione e al pagamento del personale comunale mentre è previsto un contributo specifico di 300.000 Euro - metà del quale è coperto però da una sponsorizzazione ENI - per la produzione lirica "Così fan tutte" diretta dal Maestro Abbado. Il contributo comunale, quantitativamente più rilevante, è quello per le spese di esercizio cioè per il funzionamento e per l'attività complessiva del Teatro. 1.368.800 Euro è la cifra iscritta nel Bilancio proposto all'esame. Non c'è un "taglio" rispetto al contributo più elevato iscritto nel bilancio preventivo dell'anno scorso, c'è una riduzione provvisoria e concordata perché è previsto un trasferimento aggiuntivo di risorse attualmente allocate nel Fondo di Riserva del bilancio comunale che saranno assegnate al Teatro una volta definito il programma dell'autunno 2004. Tralasciando il contributo per la manutenzione, per il quale si rimanda alla relazione contabile, il contributo per spese di personale - indicato come partita di giro - continua ad avere un trend decrescente perché non gravano più sul bilancio del Comune ma su quello del Teatro gli oneri delle persone che il Teatro assume in sostituzione dei dipendenti comunali che vanno in quiescenza o mobilità. Il Comune contribuisce alle entrate di questo bilancio per il 56,9 %. A ciò si aggiunge un contributo statale di 674.000 Euro (pari al 16,49 % del bilancio) assegnato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo e il contributo di Regione e Amministrazione provinciale. Da ultimo: il 25% circa del bilancio del Teatro è coperto da entrate proprie e soprattutto da incassi da botteghino, sponsorizzazioni, entrate da altri teatri coproduttori. E' una percentuale importante che potrebbe essere più alta se anche il Teatro avesse contribuito al generale aumento dei prezzi; non è sembrato giusto anzi sono state aumentate le riduzioni per i giovani sotto ai 30 anni. Oltre a quelli segnalati precedentemente, c'è un altro elemento che ha caratterizzato in modo per certi aspetti nuovo le iniziative del Teatro in questa legislatura. Ci si riferisce al fatto che all'attività di palcoscenico, cioè la rappresentazione di spettacoli dal vivo in quantità e qualità crescente, si è via via accompagnata in questi ultimi anni un'attività culturale a tutto campo che ha messo fortemente in relazione il teatro con le realtà più vive della città: associazioni, altre istituzioni culturali, scuole e facoltà universitarie. Il bilancio del Teatro finanzia spettacoli e anche molto altro: il lavoro di una Istituzione che cerca di assolvere al meglio ad una sua specifica funzione culturale in rapporto con le tante altre espressioni culturali di cui è ricca questa città. Assessore relatore Tiziano Tagliani Approvazione del Bilancio di previsione 2004 del piano programma e del Bilancio pluriennale 2004-2006 dell'Azienda speciale AFM Farmacie comunali. Dopo l'illustrazione del bilancio preventivo 2004 a cura del presidente Francesco Schito sono intervenuti i consiglieri Massimo Pierpaoli (FI), Alessandro D'Ambrosi (Pdci), Dina Guerra (DS), Giovanna Marchianò (Prc), Alberto Carion (AN). In seguito alla replica dell'assessore Tiziano Tagliani per dichiarazioni di voto sono intervenuti i consiglieri Massimo Pierpaoli (FI), Alberto Carion (AN), e Gianfranco Viviani (Misto). A favore hanno votato: Ds, Sdi, Verdi, Pdci, Prc, Riformatori, La Margherita, Gianfranco Viviani (Misto); contrari An e Fi. LA SCHEDA - Il bilancio di previsione 2004 di AFM chiuderà con un utile di 504.478 euro. Tale risultato può essere definito molto positivo in considerazione del travaglio legislativo che il settore del farmaco sta subendo in questi ultimi anni. In particolare va segnalata la legge 405/2001 con cui le regioni hanno potuto allargare l'ambito della distribuzione diretta dei farmaci da parte delle Aziende Sanitarie a pazienti esterni per terapie ambulatoriali: si tratta soprattutto di farmaci ad alto costo che vengono sottratti dal fatturato delle farmacie territoriali fino a poco tempo fa uniche distributrici di tali presidi. Tale forma di distribuzione accresce le difficoltà per pazienti o familiari, che spesso devono allontanarsi per raggiungere le strutture sanitarie più vicine. Sul versante dei programmi, l'azienda si propone di realizzare un centro di aerosol-terapia in locali adiacenti alla farmacia Krasnodar; già punto di riferimento per i cittadini affetti da celiachia e che sarà completamente ristrutturata nel corso dell'anno. Il trattamento di aerosol-terapia costituisce un servizio che la città aspetta da anni, da quando cioè l'ospedale S. Anna lo dimise per problematiche interne di gestione. I cittadini ferraresi avranno così la possibilità, senza ricorrere ai centri termali abitualmente frequentati con notevoli costi, di effettuare cicli di aereosol-terapia in loco utilizzando acque provenienti direttamente dalle più note località termali. Tra i servizi che saranno attivati per l'anno 2004 vi sono la teleassistenza e il telesoccorso. Attraverso questi strumenti l'azienda intende impegnarsi fattivamente nei confronti della popolazione anziana della città in costante aumento. Si potranno così fronteggiare le crescenti difficoltà di tale fascia debole della popolazione che, spesso, vive il dramma della solitudine e della mancanza di sicurezza sanitaria. Altro progetto da realizzare nell'anno di riferimento di questo bilancio, è quello legato alla prenotazione delle visite mediche attraverso l'attivazione di un numero verde che consentirà ai cittadini di tutta la provincia di accedere a prestazioni sanitarie direttamente da casa. Da parte di Afm continuerà sia l'attività di educazione e informazione sanitaria all'interno scuole di ogni ordine e grado della città sia l'erogazione di contributi per finanziare l'attività di ricerca dell'ateneo ferrarese. Nelle farmacie comunali, inoltre, si effettueranno screening connessi a diverse patologie sociali che di recente hanno riguardato il diabete e la B.P.C.O. (broncopneumopatia cronico-ostruttiva). L'Afm, che rappresenta un patrimonio della città, continua a riproporsi come punto di riferimento sempre più qualificato dove trovare risposte a molte esigenze che vanno al di là della mera, ancorché essenziale, richiesta di farmaci.