Il Sindaco di Ferrara verificato lo stato d'emergenza e di insostenibile carenza logistica dell'Ospedale San Giorgio, che ospita la medicina riabilitativa dell'Azienda Ospedaliera, oggi costretta al blocco dei ricoveri e all'esercizio delle attività in condizioni assolutamente inaccettabili per i degenti, per gli operatori sanitari e per i parenti, denuncia come la emergenza in atto sia conseguenza del perdurante e gravissimo inadempimento da parte dei vertici dell'INAIL che, nonostante abbiano sottoscritto il 22 novembre 2001 il protocollo d'intesa con Regione, Comune e Azienda Ospedaliera, e successivamente l'accordo 16 gennaio 2002, nonchè provveduto a fare eseguire le opere di adeguamento del centro, unilateralmente hanno interrotto le pratiche idonee per la cessione in locazione del fabbricato già Casa del Pellegrino all'Azienda Ospedaliera, pertanto, l'Amministrazione comunale comunica che, sentita la Prefettura e l'Azienda Ospedaliera, nel permanere della emergenza sanitaria in atto provvederà con interventi d'urgenza, anche di carattere straordinario, idonei a ristabilire condizioni di efficienza all'esercizio della riabilitazione, non esclusi provvedimenti di temporanea requisizione dei beni che l'INAIL avrebbe dovuto da mesi consegnare, riservandosi nei confronti della medesima ogni ulteriore azione per il gravissimo danno arrecato alla comunità.