"E' uno snodo importante nella storia del governo della città". Così il sindaco Gaetano Sateriale ha suggellato la conclusione dei lavori della conferenza di pianificazione preposta all'esame del documento preliminare al nuovo piano urbanistico comunale di Ferrara. Questa mattina, in residenza municipale, Raffaele Atti e Bracciano Lodi, assessori all'Urbanistica del Comune e della Provincia, hanno formalizzato l'atto di firma del documento conclusivo alla cui redazione hanno partecipato ventuno enti istituzionali, fra i quali sette Comuni, la Regione Emilia Romagna, Asl, Arpa, tre consorzi di bonifica, il Corpo forestale e due soprintendenze. Il documento costituisce la cornice entro la quale sarà realizzato il Piano strutturale comunale che dal 2005 sostituirà l'attuale Piano regolatore generale della città. "Siamo soddisfatti di avere concluso i lavori nei termini preventivati - ha commentato Atti - Il documento sarà sottoposto all'approvazione del nuovo Consiglio comunale in tempo utile a redigere il piano per il 2005". Lodi ha evidenziato il ruolo della Provincia teso a recepire le indicazioni espresse dai comprensori locali "in una prospettiva di complementarietà e di valorizzazione territoriale". Il documento è stato oggetto di un'ampia consultazione, preventiva all'approvazione da parte della conferenza di pianificazione. Le linee di indirizzo prospettate risultano compatibili e coerenti con i modelli di sviluppo sostenibile adottati dall'Amministrazione comunale. I termini di attuazione sono stati illustrati da Antonio Barillari, dirigente del servizio Pianificazione territoriale. Fra le aree soggette a qualificazione, significativi interventi riguarderanno la stazione, il Foro Boario, l'ex carcere, il comparto del Volano.