RETE ELETTRICA - Firmato accordo fra Terna, Comune e Provincia di Ferrara per nuovo elettrodotto Colunga-Este
Al via il riassetto delle vie elettriche nel territorio. In programma anche un nuovo parco fotovoltaico
24-11-2010 / Giorno per giorno
[24 km di linee elettriche saranno demolite di cui 7 km interrati, a fronte di 8 km realizzati. Più sicurezza, qualità ed efficienza per il sistema elettrico locale. Minore pressione ambientale sul territorio e nelle zone urbanizzate. Investimenti di Terna per 80 milioni di euro]
Ferrara, 24 novembre 2010 - Tiziano Tagliani, Marcella Zappaterra e Luigi Roth, rispettivamente Sindaco di Ferrara, Presidente della Provincia di Ferrara e Presidente di Terna, la società responsabile dello sviluppo della rete elettrica di trasmissione nazionale, insieme con Rete Rinnovabile hanno sottoscritto oggi un Accordo di Programma per accelerare e snellire le procedure autorizzative per la realizzazione del nuovo elettrodotto "Colunga-Este".
Obiettivo delle opere oggetto dell'accordo, per cui Terna ha previsto investimenti per 80 milioni di euro, è quello di migliorare la sicurezza, la qualità, l'efficienza e la continuità del servizio elettrico della rete nel territorio compreso tra Ferrara e Bologna, e nel contempo diminuire la pressione ambientale delle linee elettriche, risolvendo così diverse criticità esistenti nelle aree urbanizzate. Alla realizzazione della nuova linea, infatti, sarà associata una importante attività di razionalizzazione delle reti esistenti. Il riassetto programmato consentirà di demolire tratti di linee aeree in prossimità di centri abitati e interrare cavi per un totale di circa 24 km: 16 km di linee obsolete verranno smantellate nel Comune di Ferrara e altri 7 km di cavi saranno interrati.
In particolare nel territorio comunale, operando in sinergia fra le Amministrazioni pubbliche e la società elettrica, si è giunti alla pianificazione condivisa fra i settori tecnici dei soggetti coinvolti dell'eliminazione di un cospicuo tratto dell'elettrodotto "Colunga-Este" - che peraltro interessa la scuola di infanzia di Cassana e due strutture scolastiche di Barco - e all'interramento di un tratto di alta tensione dall'uscita dalla centrale elettrica di Via Marconi fino alla via Gramicia.
Questo permetterà di diminuire la pressione ambientale sull'abitato di Barco, e liberare la parte adibita ad attività ludico-sportive del Parco Urbano. Inoltre il piano operativo prevede l'interramento di due linee alta tensione in prossimità dell'abitato di Focomorto.
Nel dettaglio l'opera prevede:
il declassamento a 132 kV dell'eletrodotto a 220 kV "Colunga-Este"; una parte dell'elettrodotto sarà utilizzata per ricostruire i collegamenti a 132 kV tra la Stazione di Colunga e le Cabine Primarie di Altedo e Ferrara Sud, mentre gli altri 8,5 km verranno demoliti;
la connessione dell'elettrodotto a 132 kV "Altedo-Ferrara Sud" all'ex "Colunga-Este" con 3,1 km in linea aerea e 0,5 km in cavo, e la demolizione di un tratto di 3,4 km;
la totale demolizione dei 6,9 km dell'attuale tracciato dell'elettrodotto a 132 kV "Ferrara Sud-Centro Energia", e la ricostruzione dello stesso per 6,7 km, di cui 4,8 km in aereo e 1,9 km in cavo;
l'interramento di circa 3,5 km di linee esistenti nell'area del Barco, Cassana e del Borgo di Focomorto, attività che fa seguito alla già avvenuta demolizione di 4 sostegni presso la stazione elettrica di Focomorto.
"L'accordo - ha commentato il Presidente di Terna, Luigi Roth - rappresenta un virtuoso esempio di collaborazione e dialogo con l'Amministrazione ferrarese. La piena condivisione con le comunità locali, strategia che ancora una volta è risultata vincente, ha permesso di ridurre i tempi di concertazione. In Emilia Romagna abbiamo in programma investimenti per oltre 250 milioni di euro, sui 7 miliardi a livello nazionale previsti dal Piano di Sviluppo, per rendere il servizio elettrico regionale più moderno, efficiente e sicuro, in un'ottica di sostenibilità, una priorità per Terna che nei suoi progetti coniuga sempre le esigenze elettriche, lo sviluppo urbanistico e la tutela del territorio".
"La voce secondo la quale le difficoltà della macchina pubblica allontanerebbero le imprese - ha aggiunto il sindaco di Ferrara, Tiziano Tagliani - evidentemente non corrisponde al vero. In questo caso fanno piacere i complimenti ricevuti da un'impresa che ha appena concluso con noi un accordo importante, dopo avere presentato una proposta seria per il nostro territorio, che abbiamo condiviso e trasformato in accordo in tempi rapidi".
"In effetti siamo più bravi di quanto qualcuno voglia fare credere - ha concluso la presidente della Provincia, Marcella Zappaterra - e altrettanto bravi sono i tecnici che hanno lavorato in tempi davvero ristretti per trasformare una buona proposta in un accordo del quale siamo particolarmente soddisfatti. Si tratta, infatti, di un intervento importante per la comunità ferrarese. Questo è un segno della disponibilità degli enti locali a collaborare con interlocutori che vogliono fare proposte serie al nostro territorio".
Ufficio Stampa SEC per Terna (romani@secrp.it)
In collaborazione con Uffici Stampa di Comune e Provincia di Ferrara