Comune di Ferrara

domenica, 25 maggio 2025.

Dove sei: Homepage > Lista notizie > La primavera ferrarese di arricchisce di quattrocento nuovi alberi

La primavera ferrarese di arricchisce di quattrocento nuovi alberi

09-04-2004 / Giorno per giorno

Sono quasi quattrocento i nuovi alberi che entro la metà di aprile andranno ad arricchire gli spazi verdi della nostra città, a fronte dei 236 abbattuti o seccatisi durante l'estate scorsa. La maggior parte delle operazioni di impianto, molte delle quali già portate a termine, è stata affidata alla cura di Agea, mentre un numero più limitato di nuovi alberi sarà messo a dimora dai privati che, nei primi mesi del 2004, hanno ottenuto dall'ufficio Parco Urbano e verde del Comune il permesso per l'abbattimento di vecchie piante. La specie scelta con maggiore frequenza è la robinia (275 piante sul totale di 391), particolarmente adatta come pianta ornamentale per le aree urbane e caratterizzata da fiori bianchi molto profumati che sbocciano in maggio. Questa essenza è stata scelta per via Prinella (172 nuove piante a fronte di 109 robinie abbattute), per via Caldirolo (47 in sostituzione delle altrettante espiantate), per via Isola Bianca (33 a fronte di 30 abbattute) e per i bastioni di Rampari di San Rocco (23) dove andrà ad integrare le piante esistenti, coprendo le mancanze che si sono venute a creare nel corso degli ultimi anni. Altra specie scelta per gli interventi di queste settimane è il prunus pissardi, dalle caratteristiche foglie di color rosso bruno e dai fiori rosa che si dischiudono nel periodo marzo-aprile. Ventisei alberi di questa varietà sono andati a sostituire le 23 robinie abbattute in corso I Maggio, 8 sono stati impiantati in via Isola Bianca e altri due in piazzetta Rizzieri. In via Ortigara i quindici aceri abbattuti saranno rimpiazzati con altri dieci aceri, due tigli e cinque sofore. Trenta pioppi cipressini andranno a rinverdire Rampari di San Rocco e due nuove magnolie saranno impiantate nell'area di fronte alla biblioteca Bassani. I carpini utilizzati come ornamento della rotonda di via Bologna e in via Bellonci, seccatisi durante la scorsa estate, saranno sostituiti con arbusti della stessa specie, così come nel caso delle due betulle dei giardini di viale Cavour e del parco Massari. Per quanto riguarda infine gli interventi da parte dei privati che hanno ottenuto il permesso di abbattimento e reimpianto in aree comunali, è previsto l'inserimento di sedici tigli in via Pomposa, di dieci pioppi cipressini nel sottomura di via degli Angeli, di alcuni frassini in via Banti e in via Morante e di tre aceri in via Maciga, oltre a due querce e quattro carpini all'interno del parco Massari.