L'assessore Maisto ha incontrato in residenza municipale le associazioni ferraresi protagoniste delle serate culturali estive
"Estate a Ferrara, un tassello importante per la politica culturale della città"
02-12-2009 / Giorno per giorno

Il vice sindaco Massimo Maisto e i rappresentanti delle associazioni culturali ferraresi si sono riuniti questo pomeriggio (2 dicembre alle 16) nella sala Arengo della residenza municipale per tracciare un bilancio complessivo dell'edizione 2009 di "Estate a Ferrara" e per illustrare gli impegni e le ipotesi di lavoro future. Sono oltre 30 le associazioni che hanno preso parte all'ultima edizione producendo tra maggio e settembre circa 200 serate di musica, cinema, teatro e altre attività culturali in diversi luoghi del territorio. Nell'incontro odierno saranno confermate e rafforzate le linee organizzative e di indirizzo per le prossime edizioni.
[Nota del vice sindaco e Assessore alla Cultura Massimo Maisto]:
"Estate a Ferrara" è uno dei tasselli fondamentali della politica culturale del comune di Ferrara perché propone, da metà maggio a settembre, alcune centinaia di appuntamenti molto partecipati dalla comunità ferrarese. È fondamentale in quanto espressione e compimento della capacità organizzativa e progettuale dell'associazionismo locale e perché si rivolge, con manifestazioni di diverso tipo, a tutte le età e a tutto il territorio comunale, dal centro storico, ai parchi, ai quartieri fino alle frazioni. In fase di tagli in ambito culturale, uno degli obiettivi di mandato del Sindaco parla di promozione di una cultura diffusa quindi, in coerenza con tale obiettivo, "Estate a Ferrara" non è una delle attività che sarà soggetta a ridimensionamento. Naturalmente sono tantissime le iniziative che hanno già una grande capacità di autofinanziamento, per esempio attraverso il pagamento di un biglietto, la ricerca di sponsor o la gestione di punti ristoro.
Oggi pomeriggio, nel confermare l'impegno del Comune e nel presentare dati che lo dimostrano e che inoltre indicano la capacità delle associazioni di essere autonome nella ricerca delle risorse, rafforzeremo questo modello organizzativo che vede il Comune in un ruolo di coordinamento e di grande supporto nella semplificazione degli adempimenti burocratici e organizzativi, e le associazioni protagoniste delle scelte culturali e di programmazione.
Sono più di trenta le associazioni, coinvolte in "Estate a Ferrara", che hanno prodotto circa duecento serate tra musica, cinema, teatro e altre attività culturali, per un investimento del Comune che, comprese le grandi manifestazioni "Busker Festival" e "Ferrara Sotto le Stelle", supera i trecentomila euro, nonché una movimentazione complessiva tra altri contributi, sponsor ed entrate dirette, ben superiore al milione di euro. In conclusione va ricordato che l'edizione 2009 di Ferrara estate è stata sicuramente quella che ha contato il maggior numero di iniziative negli ultimi dieci anni e grazie a questo metodo di lavoro crediamo che il 2010 sarà ancora più ricco di appuntamenti."