Inaugurata piscina per la riabilitazione
17-04-2004 / Giorno per giorno
E' stata inaugurata questa mattina dal sindaco Gaetano Sateriale la piscina di Casa XX Settembre nel Centro Servizi alla Persona del Comune di Ferrara. Il sindaco ha espresso il proprio "orgoglio di far parte di una comunità così attenta, sensibile e ricca di partecipazione civile". "Senza di voi - ha detto il sindaco Sateriale rivolgendosi ai responsabili e agli operatori della rinnovata struttura - l'istituzione non riuscirebbe a realizzare progetti di riabilitazione come questo". Nel corso della cerimonia è stata scoperta una targa dedicata a Orazio Poltronieri, presidente dell'Anffas recentemente scomparso. Scheda del CENTRO INACQUA di Via XX Settembre,141 di Ferrara (a cura degli organizzatori) I locali e gli impianti di filtrazione dell'acqua sono stati completamente rinnovati e le attività verranno riprese sotto la denominazione di "CENTRO IDROKINESIOLOGICO RIABILITATIVO INACQUA - PISCINA CIDAS". Il "Centro Inacqua - Piscina Cidas" è affiliato al consorzio nazionale Inacqua Franchising soc. cons. a r.l., costituito nel corso del 1997 e che ha visto la cooperativa C.I.D.A.S. tra i soci fondatori. Il Consorzio è finalizzato alla realizzazione di una rete di franchising per la diffusione su scala nazionale delle metodologie educative e riabilitative di acquaticità polifunzionale, altrimenti definita idrochinesiologia, rivolte a tutte le disabilità, croniche e patologiche, nonché alle gestanti e ai neonati. Presso il Centro opererà una figura particolare di operatore:l'idrochinesiologo. Si tratta di una figura il cui percorso formativo comporta una specializzazione professionale riconosciuta dalla Regione EMILIA ROMAGNA. Questa figura professionale si caratterizza per il possesso di una formazione marcatamente pluridisciplinare che ne esalta le competenze e le capacità, innestando il percorso specifico di formazione in soggetti già in possesso di un diploma universitario (fisioterapia, psicomotricità, pedagogia, educazione motoria). La Direzione Sanitaria del Centro Inacqua è affidata ad un professionista, specializzato in medicina fisiatrica. Il Centro In acqua - Piscina Cidas, consiste di una vasca di circa 49 mq., appositamente progettata per consentire il movimento terapeutico in acqua in modo confortevole e sicuro senza che sia necessario saper nuotare, di doppi spogliatoi attrezzati con servizi igienici, di un ambulatorio medico, di una reception con posti a sedere e di un locale segreteria per la gestione e del rapporto con i clienti. La temperatura di 31-34° dell'acqua svolge un ruolo positivo su tutto il corpo umano a livello dei muscoli, delle articolazioni e del sistema nervoso. Gli effetti della terapia in piscina riuniscono quelli relativi all'azione dell'acqua con quelli dell'esercizio fisico. Le proprietà fisiche dell'acqua sono ormai state riconosciute, da lungo tempo, come coadiuvanti e terapeutiche, nel trattamento di molte disabilità motorie e di disturbi osteoarticolari ( mal di schiena - artrosi - osteoporosi ), neuromotori ( paresi, sclerosi multipla ), disturbi circolatori ( insufficienze venose degli arti inferiori, arteriopatie etc. ) e ortopedici ( post trauma e post intervento chirurgico ortopedico). Esistono inoltre attività motorie estremamente mirate, che attivano la percezione di risorse soggettive psico - fisiche e socio - affettive per le donne che ricercano un completamento della propria predisposizione all'evento "parto". Sul piano psicologico, la discesa in piscina è un momento fondamentale di verifica delle proprie possibilità. Il movimento in acqua contribuisce a creare un rapporto positivo con la realtà circostante; a stimolare ulteriormente i propositi di miglioramento, favorisce il raggiungimento della maggiore autonomia possibile, la ricerca di una buona qualità di vita ed infine il reinserimento nella realtà. Le attività terapeutiche di idrochinesiologia non verranno svolte, semplicemente erogando prestazioni a se stanti o somministrando cosiddette pillole di riabilitazione, ma seguendo un progetto di recupero autonomo o integrato con altre realtà riabilitative della nostra città. Per ogni paziente, a seguito di un'attenta valutazione dei bisogni riabilitativi verrà formulato un progetto di recupero e saranno indicati dei programmi di attività motoria secondo una metodologia di lavoro ormai diffusa a livello nazionale e sviluppata proprio dalla scuola ferrarese di Medicina Riabilitativa del Professor Basaglia. E' augurabile che in virtù di questo modello di lavoro e attraverso l'impegno per misurare e dimostrare i risultati e l'efficacia dell'idrochinesiologia, questa disciplina possa rientrare nell'elenco delle attività sanitarie essenziali e quindi convenzionabili dal sistema sanitario regionale. Infine, é auspicabile che la ristrutturazione di questo piccolo ambiente riabilitativo rappresenti il segno d'avvio per un rinnovamento strutturale degli ambienti di tutta la Medicina Riabilitativa Ferrarese sia per quanto riguarda il settore dell'età evolutiva che dell'adulto.