La situazione dell'Azienda Poste Italiane a Ferrara - Nota delle Giunte di Comune e Provincia di Ferrara
20-05-2004 / Giorno per giorno
Le Giunte del Comune e della Provincia di Ferrara esprimono viva preoccupazione per la situazione dell'Azienda Poste Italiane a Ferrara, che è alla base dello stato di agitazione dei lavoratori e che ha già prodotto lo sciopero regionale del 26 aprile u.s. Lo sforzo (in sé positivo) di diversificazione e di integrazione dell'attività aziendale, con il quale l'Azienda Poste cerca di ricollocarsi su segmenti ad alto valore aggiunto del mercato dei servizi, avviene in un quadro di contrazione delle risorse umane, a scapito del servizio di consegna a domicilio della corrispondenza e dell'efficienza del servizio agli sportelli, cioè delle funzioni che sostanziano il servizio universale. Il tutto con gravi conseguenze sui tempi e garanzie di consegna della corrispondenza ordinaria, dei carichi e condizioni di lavoro, dell'aumento degli infortuni e degli incidenti stradali in cui sono coinvolti i portalettere. Questa situazione si va aggravando dalla sostanziale chiusura del centro operativo di Ferrara Ferrovia e dalla concentrazione della lavorazione nel Centro di Bologna. Le Giunte del Comune e della Provincia di Ferrara sottolineano, innanzitutto, come sia inaccettabile per la collettività una riorganizzazione aziendale che abbia come effetto un sostanziale svuotamento del servizio postale inteso come servizio pubblico e universale. Un servizio, cioè, volto a garantire a tutti i cittadini, a parità di condizioni e a costi equi, la consegna della corrispondenza personale in tempi certi e tempestivi. L'auspicabile e condivisibile miglioramento, allargamento e integrazione fra i diversi servizi, così da posizionare Poste Italiane nel più ampio e remunerativo mercato dei servizi di comunicazione e finanziari, non può andare, direttamente o indirettamente, a scapito del servizio universale il cui buon funzionamento rappresenta uno dei fattori di qualità della vita dei cittadini e di competitività per lo sviluppo del territorio. Le Giunte del Comune e della Provincia di Ferrara esprimono viva preoccupazione per la forte riduzione occupazionale e per l'alta frequenza di infortuni sul lavoro in rapporto agli addetti che ha contrassegnato il triennio 2001 2003 ed esprimono solidarietà alle iniziative dei lavoratori volte e rimuovere le cause di tale situazione. Le Giunte del Comune e della Provincia di Ferrara sollecitano la Direzione regionale di Poste Italiane all'apertura di un confronto con le OOSS, per affrontare nel negoziato e con spirito costruttivo i problemi alla base dell'agitazione e per conciliare adeguatamente le esigenze di riorganizzazione aziendale con la salvaguardia dei diritti e delle condizioni dei lavoratori. Nell'ottica del miglioramento del servizio pubblico universale esse si attiveranno, per le proprie competenze, per raggiungere questi obiettivi. La Giunta del Comune di Ferrara La Giunta della Provincia di Ferrara Ferrara, 20 maggio 2004