SERVIZIO SALUTE - Mercoledì 1 dicembre alla sala Apollo approfondimenti e premiazioni
Aids: una giornata per ricordare che l'allarme non è cessato
26-11-2010 / Giorno per giorno

La sua diffusione continua a crescere e un vaccino in grado di sconfiggerlo ancora non esiste. Eppure negli ultimi tempi il virus dell'Hiv sembra non richiamare più la necessaria attenzione dei media e dell'opinione pubblica. Per questo, mercoledì 1 dicembre Ferrara dedica al tema un incontro alla multisala Apollo, con esperti, giornalisti e amministratori, per approfondire assieme a studenti e cittadini diversi aspetti e problematiche legati alla trasmissione del virus.
Nel corso della mattinata, organizzata in occasione della Giornata mondiale contro l'Aids, si svolgeranno le assegnazioni del Premio giornalistico Write Aids promosso dalla Commissione interaziendale Aids di AUSL e Azienda Ospedaliero-Universitaria S. Anna, con la collaborazione dell'Ufficio Scolastico Provinciale di Ferrara, il supporto di Comune e Provincia e il patrocinio del Segretariato Sociale Rai. Il pubblico in sala potrà inoltre assistere alla proiezione del film documentario: "+ o - il sesso confuso. Racconti di mondi nell'era Aids" di Andrea Adriatico e Giulio Maria Corbelli.
Il programma dell'incontro del 1° dicembre e le motivazioni alla base della sua organizzazione sono stati illustrati stamani in conferenza stampa dal vice presidente della Provincia di Ferrara Massimiliano Fiorillo, dal docente del Dipartimento di Biochimica e biologia molecolare dell'Università di Ferrara Riccardo Gavioli, da Patrizio Fergnani del Servizio Salute e politiche socio sanitarie del Comune di Ferrara, da Silvana Corvini dell'Ufficio Scolastico Provinciale e dalla direttrice del Ser.T dell'AUSL di Ferrara Luisa Garofani. Quest'ultima, nel ricordare l'importanza della prevenzione come arma fondamentale contro la diffusione del virus, ha richiamato l'attenzione soprattutto su giovani e giovanissimi, come target principale a cui rivolgere l'azione di informazione sulle modalità di trasmissione dell'Hiv
LA SCHEDA a cura dell'Ufficio Stampa - Comunicazione AUSL Ferrara www.ausl.fe.it
IL PREMIO GIORNALISTICO FERRARA WRITE-AIDS
Premiazioni mercoledì 1 dicembre 2010 Giornata Mondiale contro l'Aids, con la proiezione del film documentario: "+ o - il sesso confuso. Racconti di mondi nell'era Aids".
AIDS: UN MONDO DI DATI
Nel mondo sono 33,4 milioni le persone affette da Hiv con una quota del 67% contagiata nell'Africa sub sahariana e 2,1 milioni di bambini che vivono con l'HiV (2008).
In Italia sono stimati 170-180mila sieropositivi, 22 mila malati di AIDS, con un 25% di sieropositivi che non sanno di essere infetti. (Fonte: Aids Epidemic aggiornamento 2009, UnAids-OMS; Centro op. AIDS-ISS Istituto Superiore Sanità).
RUOLO DEI MEDIA E REALTA'
L'attenzione dei media è "formalmente" molto alta. L'atteggiamento oscilla tra l'apprensivo annuncio della sempre imminente attesa della "scoperta del vaccino" e l'allarme epidemico che "rilancia" sull'opinione pubblica del mondo occidentale numeri e drammi di una realtà lontana nell'immaginario collettivo e molto prossima, invece, a noi tutti, per i costanti flussi migratori sia dall'Africa sia dall'Europa dell'Est.
Resta purtroppo, molto basso il livello di consapevolezza dei rischi legati alla "normalità" del fenomeno Aids. Per questo i più giovani non sanno "bene" di cosa si sta parlando, mentre il mondo adulto, "maturo", pensa che il virus dell'Hiv sia scomparso, o sia guaribile, dimenticando che non esiste ancora un vaccino ed i farmaci possono solo intervenire sull'aspettativa di allungamento della vita, con forti limiti al livello di qualità della medesima.
La realtà, purtroppo, è molto diversa perché non esiste ancora un vaccino sicuro contro l'AIDS, nonostante la ricerca proceda con intense sperimentazioni e le terapie prolunghino la vita dei soggetti sieropositivi che, in ogni caso, non guariscono e, sta di fatto, che il potenziale di diffusione aumenta per questo immotivato "cessato allarme".
I DATI IN ITALIA
2008. In Italia, i Nuovi casi AIDS sono stati circa 1.400 e la principale modalità di trasmissione sono i rapporti sessuali. Gli stranieri interessati -che vivono in Italia- sono oltre il 20%.
1996 i "nuovi casi" AIDS erano 5.653 con principale modalità di trasmissione l'uso di droghe per via endovenosa. Il totale dei casi di AIDS dall'inizio dell'epidemia era di circa 60.500 persone contagiate. Il totale dei decessi per AIDS dall'inizio dell'epidemia è stato di 39.000 persone. La percentuale di donne coinvolte è il 20-25%.
1998 I Tossicodipendenti erano il 47,9% dei casi di trasmissione del virus, i Contatti eterosessuali il 25.3% ed il comportamento Omo/ Bisessuale il 17.3%.
2008 -dieci anni dopo- la diffusione avviene per Contatti eterosessuali; nel 44.4% dei casi, per comportamento omo-bisessuale e nel 23,7% dei casi, per tossicodipendenza nel 22,3%.
Il quadro è cambiato. Oggi, la principale via di trasmissione del virus Hiv è il comportamento sessuale a rischio, senza alcuna forma di protezione, con persone contagiate.
Uno scenario che impone maggior consapevolezza e responsabilità individuale.
PERCHE' FERRARA
Sono dati che spiegano, anche, perché la manifestazione di Ferrara Write-Aids -promossa assieme da Azienda USL territoriale e Azienda Ospedaliero-Universitaria- è nata, due anni fa, su proposta di Luisa Garofani, medico, psichiatra, direttore del Ser.T.
Il ruolo di "frontiera" rivestito dai Servizi Tossicodipendenze è nella "storia" del flagello AIDS perché ha tempestivamente affrontato "l'emergenza di relazione" con il tossicodipendente contagiato dall'Hiv, e quindi a rischio di trasmissione Aids, divenuto, dal quel momento, anche paziente del reparto ospedaliero di malattie infettive e che spiega perché le due aziende sanitarie -del territorio e dell'ospedale- debbano continuare a lavorare assieme.
SPERIMENTARE IL VACCINO
Oggi, la sperimentazione del "vaccino TAT", dal nome dell'omonima proteina, realizzato dall'ISS guidato da Barbara Ensoli è giunto alla fase 2: la sperimentazione sull'uomo, con risultati che danno una speranza in più ai malati per stimolare la reazione del loro sistema immunitario. Un progetto partito nel 2008, finanziato dall'Istituto Superiore di Sanità con 13 milioni di euro e che coinvolge 87 pazienti tra i 18 ed i 58 anni tutti in cura con la terapia retrovirale messa a punto dai ricercatori
Ferrara, con il Dipartimento di Malattie Infettive dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria e quello di Biochimica e Biologia Molecolare della sua Università, è tra gli 11 centri nazionali che attuano questa sperimentazione. 18 i pazienti arruolati dal S.Anna, ma la sperimentazione non è finita ed il reclutamento proseguirà.
INFORMARE E PREVENIRE
Mercoledì 1 Dicembre, con la collaborazione dell'Ufficio Scolastico Provinciale di Ferrara, oltre 500 persone, tra studenti e insegnati, s'interrogano sul problema dell'Aids al Multisala Apollo di Piazza Carbone 35 a Ferrara, nel momento clou della seconda edizione del premio WRITE AIDS promosso dalla Commissione Interaziendale AIDS di AUSL e Azienda Ospedaliero-Universitaria S. Anna.
Una mattinata interamente dedicata ad una riflessione corale prendendo a spunto tutti i lavori in concorso a WRITE AIDS 2010 e "+ o - il sesso confuso. Racconti di mondi nell'era Aids" il film documentario di Andrea Adriatico e Giulio Maria Corbelli (www.piuomeno.eu), che parla di storie legate alla pandemia più spaventosa del nostro tempo, l'Aids, di racconti esistenziali che s'intrecciano con la storia di un'epoca e della confusione che ha generato sulla sessualità.
Il PREMIO «WRITE-AIDS», patrocinato dal Segretariato Sociale RAI, è articolato in 3 sezioni: giornalismo; video - spot audiovisivi - audio produzioni; arte grafica e fotografia, rivolgendosi alle persone di qualsiasi età.
Chiunque, manifestando la sua sensibilità, può partecipare inviando la sua produzione -attenzione- in qualsiasi momento dell'anno- a: sert.direzione@ausl.fe.it
Premiazione, il 1° Dicembre di ogni anno, in occasione della Giornata Mondiale contro l'Aids, con autorità locali, insegnanti e studenti delle scuole medie superiori della provincia di Ferrara durante una conferenza aperta al pubblico, con stampa locale e nazionale, giuria del Premio per riflettere e scambiare informazioni con persone a vario titolo coinvolte sul tema HIV/AIDS, presentando dati, novità in campo medico e scientifico, fare il punto sulla ricerca, le terapie ed i comportamenti corretti.
Per ulteriori informazioni: www.ausl.fe.it
PROGRAMMA GIORNATA MONDIALE CONTRO L'AIDS
Mercoledì 1 dicembre 2010
Ferrara - Multisala Apollo - Piazza Carbone 35
8.45: Saluto Autorità: Chiara Sapigni, Assessore Sanità Comune di Ferrara
Massimiliano Fiorillo, Vice Presidente Provincia Ferrara
Paolo Saltari, Direttore AUSL Ferrara
Introduzione e presentazione:
Florio Ghinelli, Presidente Avis, già direttore malattie infettive Azienda Ospedaliero-Universitaria Fe
Luisa Garofani, Direttore Ser.T AUSL Fe
Laura Sighinolfi, Infettivologa Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara
9.15: Andrea Adriatico e Giulio Maria Corbelli, autori, presentano la proiezione del film
"+ o - il sesso confuso. Racconti di mondi nell'era Aids" (http://www.piuomeno.eu)
11.15: Riflessioni con il pubblico e con:
_ Riccardo Gavioli, docente Dipartimento di Biochimica e Biologia Molecolare Università di Ferrara
_ Eugenio Santoro, responsabile laboratorio informatica medica Dipartimento Epidemiologia Istituto M. Negri Milano
_ Palo Boldrini, direttore de La Nuova Ferrara
_ Dalia Bighinati, responsabile redazione Telestense
_ Luca Garosi, docente Scuola di Giornalismo Radio Televisivo di Perugia;
_ Corrado Piffanelli, responsabile redazione di Ferrara de Il Resto del Carlino
_ Marco Zavagli, direttore Estense.com
_ "Le opinioni ferraresi" raccolte da "Einaudi TG", il telegiornale dell'Istituto Professionale di Stato per i servizi commerciali, turistici, sociali e pubblicità "L. Einaudi" di Ferrara.
Conduce: Nello Rega, giornalista Rai Televideo
12.30: Conclusioni e Premiazione dei vincitori di WRITE AIDS 2010