A Casaglia volontariato senza frontiere per la tutela dell'ambiente
28-07-2004 / Giorno per giorno
Vengono da tutto il mondo per vivere un'esperienza di incontro tra culture all'insegna della tutela ambientale. Sono i giovani protagonisti dei campi internazionali di lavoro volontario che si stanno svolgendo in queste settimane nella ex scuola elementare di Casaglia. Ragazzi provenienti da paesi come Messico, Spagna, Turchia, accomunati dal desiderio di mettersi a disposizione per svolgere attività utili, a contatto con coetanei di differenti culture. A portare loro il saluto della città, nella serata di ieri, è stato il neo designato assessore alle Politiche giovanili Mascia Morsucci, intervenuto alla festa finale del primo dei due campi di questa edizione. Il secondo si svolgerà nel corso dei primi quindici giorni di agosto. Proposti per il terzo anno consecutivo, i campi internazionali di Casaglia sono organizzati dalle associazioni Lunaria e Vab, con il contributo dell'assessorato ai Rapporti internazionali del Comune, della Circoscrizione Giardino Arianuova Doro, della Provincia di Ferrara e di Agea. Filo conduttore dell'esperienza è il tema della salvaguardia ambientale, utilizzato anche come strumento di superamento delle differenze culturali. I giovani volontari sono infatti impegnati nel recupero di rottami di biciclette, raccolti tra quelli abbandonati in alcune zone della città. Al termine dell'esperienza le biciclette rimesse a nuovo vengono lasciate a disposizione delle associazioni che organizzano scambi giovanili internazionali a Ferrara. Durante l'incontro di ieri sera l'assessore Morsucci ha elogiato il lavoro svolto dai ragazzi e ha sottolineato come i campi di lavoro internazionali "rappresentino un'opportunità unica per viaggiare, conoscere luoghi e abitudini differenti, incontrare gente di altre culture, impegnarsi in attività di solidarietà e imparare le lingue". L'assessore ha anche auspicato che l'iniziativa possa servire da esempio ai giovani della nostra città. Alla serata erano presenti anche la responsabile dell'ufficio Relazioni internazionali del Comune Augusta Rabuiti, il dirigente della Protezione civile dell'Emilia Romagna Stefano Vannini e Ilario Morandi dell'associazione Vab.