GIUNTA COMUNALE - Approvata anche la bozza del Regolamento di contabilità dell'Istituzione scolastica
Abiti usati: differenziare pensando ad ambiente e solidarietà
30-11-2010 / Giorno per giorno

Queste le principali delibere approvate nella riunione della Giunta comunale di martedì 30 novembre:
Assessorato Ambiente e Relazioni Internazionali, assessore Rossella Zadro:
Un accordo per la raccolta degli indumenti usati. Un occhio all'ambiente e uno alla solidarietà. E' una duplice valenza quella che anima la convenzione per la raccolta differenziata di indumenti e scarpe usati che sarà sottoscritta da Comune, Hera e Aato 6 con le associazioni di volontariato Humana People, Caritas diocesana e Croce Rossa italiana. A queste ultime, già attive in città, saranno affidate ufficialmente tutte le operazioni per la raccolta e l'avvio a recupero o riutilizzo degli abiti e delle calzature dismessi dai ferraresi e impiegabili per le loro iniziative caritatevoli.
La raccolta avverrà attraverso cassonetti con specifiche caratteristiche, che saranno acquistati e posizionati dalle associazioni in vari luoghi della città, sulla base delle autorizzazioni rilasciate dal Servizio Ambiente del Comune. Alle stesse associazioni sarà inoltre affidata la cura e la manutenzione dei contenitori, oltre al compito di compilare e consegnare mensilmente ad Hera, i formulari di identificazione dei rifiuti raccolti.
Calore pulito: il nuovo programma dei controlli agli impianti termici. E' fissato per il 1° gennaio prossimo l'avvio del nuovo programma biennale di ispezioni agli impianti termici, per l'accertamento del rispetto delle normative in materia. Le relative dichiarazioni dovranno essere consegnate dai manutentori al servizio Ambiente del Comune entro il 30 aprile 2013, mentre il termine per la consegna delle dichiarazioni riguardanti il periodo 1 gennaio 2008 - 31 dicembre 2010 è previsto per il 30 aprile prossimo.
Assessorato Politiche scolastiche, Partecipazioni, Personale, Polizia municipale, sindaco Tiziano Tagliani:
Il Regolamento di contabilità dell'Istituzione scolastica. Ha ricevuto il via libera della Giunta per essere ora sottoposta al vaglio del Consiglio la bozza del Regolamento di contabilità dell'Istituzione dei Servizi educativi, Scolastici e per le famiglie del Comune, presentata dal Consiglio d'amministrazione della stessa Istituzione. Il testo, in linea con le direttive del decreto legislativo 267/2000, contiene "disposizioni sull'organizzazione contabile dell'Istituzione e i relativi strumenti, sulle procedure afferenti alla gestione dei ricavi e dei costi di competenza, nonché sul controllo delle risorse impiegate nell'esercizio e sulla loro rendicontazione". "Finalità del Regolamento", come si legge ancora nel primo articolo, "è anche quella di stabilire che l'Istituzione ha un solo bilancio e che unica è la sua gestione", l'Istituzione, inoltre "è l'unico soggetto legittimato a ricevere e gestire i fondi che i soggetti terzi potrebbero eventualmente erogare a servizi dalla stessa dipendenti".
In base al testo, l'Istituzione esplica la propria autonomia gestionale attraverso una serie di strumenti di programmazione, gestione e analisi economico patrimoniale e finanziaria, tra cui il bilancio economico di previsione annuale e pluriennale, il conto consuntivo, il bilancio di esercizio e il piano programma. Quest'ultimo, in particolare, offre un'indicazione degli obiettivi dell'Istituzione e degli standard qualitativi e quantitativi da perseguire. Mentre elemento di innovazione è rappresentato dalla modalità di lavoro per budget assegnati ai responsabili dei servizi, che attueranno le prescrizioni del CdA, secondo le linee politiche indicate dalla Giunta comunale.
Proposta per il personale dell'istituto Dosso Dossi. Sono tredici gli insegnanti dell'istituto Dosso Dossi ancora alle dipendenze del Comune per i quali la Giunta intende proporre il passaggio definitivo sotto l'Amministrazione statale dal prossimo anno scolastico. Per "opportunità organizzativa e funzionale" il Comune intende infatti richiedere allo Stato il completo e definitivo assorbimento del proprio personale ancora presente nell'organico dell'istituto d'arte "quale scelta più conveniente sotto ogni profilo, per il buon clima scolastico e la reale integrazione del corpo docente".
L'Amministrazione si dichiarerà inoltre disponibile a continuare a sostenere il costo relativo al personale in questione fino al completamento della carriera, attraverso il trasferimento dei fondi corrispondenti allo Stato.