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Tra sacro e profano la musica femminile della Ferrara rinascimentale

29-09-2004 / Giorno per giorno

Saranno le musiche dei più raffinati compositori del rinascimento estense ad intrattenere il pubblico ferrarese che domenica 3 ottobre assisterà ad "Angeli e sirene". Un itinerario musicale tutto al femminile che toccherà tre diversi luoghi simbolo della cultura rinascimentale cittadina, offrendo altrettanti momenti di ascolto, in un'alternanza di esecuzioni sacre e profane. Ideatrice della manifestazione, che rientra nel calendario di EraEva Anno della donna, è l'associazione culturale Bal'danza. L'iniziativa è stata illustrata stamani in conferenza stampa dalla consigliera comunale Mirella Tuffanelli, del gruppo di coordinamento di EraEva, che ha evidenziato quale intento di questo pomeriggio musicale, "la volontà di estendere ad un più ampio pubblico la conoscenza di alcune forme di espressione artistica, che con la loro di straordinaria raffinatezza hanno caratterizzato la cultura ferrarese del Cinquecento". Il programma di domenica, come sottolineato da Silvia Rambaldi, musicista e rappresentante dell'associazione Bal'danza, comprenderà in particolare composizioni risalenti agli ultimi decenni del Cinquecento. Periodo che fu di grande fulgore per la vita musicale ferrarese, per volere del duca Alfonso II che chiamò in città compositori di grande fama e bravura. In quegli anni divenne inoltre particolarmente diffuso l'impiego delle voci femminili, grazie al consolidarsi dell'usanza dei concerti da camera tenuti dalle dame di corte. "Le esecuzioni programmate per domenica pomeriggio puntano proprio a riproporre al pubblico odierno le atmosfere di quell'epoca - ha proseguito Silvia Rambaldi - offrendo anche un'incursione nella musica sacra, patrimonio dei conventi cittadini che ospitavano suore compositrici e cantanti di altissimo livello". Ad aprire il percorso di domenica pomeriggio saranno infatti le monache benedettine del convento di Sant'Antonio in Polesine che, a partire dalle 16,30, eseguiranno il canto dei secondi vespri della domenica in gregoriano. La seconda parte del programma si svolgerà invece alle 18 nella chiesa di San Paolo, con il concerto spirituale eseguito dai due soprani Silvia Pozzer e Anna Simboli, che, accompagnate all'organo da Valeria Montanari proporranno mottetti di compositori emiliani del primo Seicento. La conclusione del percorso si terrà alle 19 nella cornice di Casa Romei, dove le stesse cantanti, passeranno ad esecuzioni "profane" trasformandosi da "angeli in sirene" e presentando, con l'accompagnamento di Silvia Rambaldi al clavicembalo, alcuni madrigali di Luzzasco Luzzaschi e una prestigiosa composizione di Girolamo Frescobaldi.