Si accendono i riflettori sulla stagione teatrale di Porotto - il "Verdi" riapre le porte
13-10-2004 / Giorno per giorno
Sabato 16 ottobre al teatro "Giuseppe Verdi" di Porotto prende il via la stagione teatrale 2004/2005. Per il taglio del nastro dell'iniziativa, ma anche per inaugurare la ripresa delle rappresentazioni del Verdi, è stata scelta l'opera lirica "Madama Butterfly" di Giacomo Puccini. Spazio decentrato del teatro Comunale di Ferrara fino alla fine degli anni Settanta, tanto da avere ospitato spettacoli e nomi di richiamo nazionale, l'ampia sala (che al momento potrà accogliere140 spettatori) era stata negli ultimi decenni riservata a iniziative e momenti di minore rilievo, legati in particolare all'associazionismo locale. L'impegno dalla circoscrizione Zona Nord Ovest, che ha lavorato in collaborazione con l'Aics di Porotto riuscendo a sensibilizzare anche alcuni importanti sponsor, ha consentito di avviare un percorso di rivitalizzazione dell'importante struttura. "Oggi, finalmente - ha affermato l'assessore al Decentramento Mariella Michelini - l'impianto viene riproposto come luogo in grado di accogliere e valorizzare le attività culturali del territorio e non solo. L'intento alla base dell'operazione è stato quello di restituirgli un ruolo più vicino alla comunità, nella logica di una diversa centralità della qualità e della fruizione culturale, che non deve più essere limitata agli spazi chiusi entro le mura cittadine. L'iniziativa che inauguriamo - ha proseguito l'assessore - è anche il risultato dell'ottima collaborazione instaurata fra la Nord Ovest, associazioni del territorio e uffici centrali comunali, un modello operativo davvero efficace che contiamo di attivare per altri progetti delle circoscrizioni". "Presentiamo oggi - ha ricordato il presidente della circoscrizione Paola Boldrini - una stagione teatrale molto complessa e variegata, con proposte artistiche che vanno dalla lirica ai laboratori teatrali, dalla prosa alla musica in genere, segnale e al tempo stesso risposta della grande vivacità delle espressioni culturali che animano il nostro territorio. E senza dimenticare poi che tutti gli introiti, pagate le spese, saranno destinati alla beneficenza". Dopo la serata pucciniana, (quest'anno ricorrono i cento anni dal debutto avvenuto nel febbraio 1904 alla Scala di Milano), allestita per l'occasione in forma semiscenica da un gruppo di cantanti professionisti tra i quali figurano nomi di tutto rilievo insieme agli artisti della Corale di Porotto, il calendario prevede il 18 dicembre un'antologia di brani scelti fra le operette più famose, a fine primavera uno spettacolo di corali e infine a marzo 2005 (la data è da definire) sarà ospite al Verdi il maestro Giorgio Consolini per una serata aperta anche alle danze. La stagione proseguirà poi con le proposte laboratoriali coordinate dal "Il Passator cortese", un'associazione culturale che da anni opera nel territorio proponendo in particolare percorsi teatrali rivolti a giovani e adulti (oltre che agli alunni delle scuole materne, elementari e medie del territorio), momenti di creatività e di aggregazione che spesso confluiscono in veri e propri spettacoli ad amplissima partecipazione. A fianco dei progetti di laboratorio "Il Passator cortese" ha quest'anno in calendario, sempre per la nuova stagione di Porotto ben quattro appuntamenti: sabato 5 marzo, la serata di apertura sarà dedicata a "La canzone d'autore di Fabrizio Dè Andrè", il 16 aprile appuntamento con la prosa e teatro dell'impegno civile del gruppo Teatro Club di Udine che metterà in scena "Nati in casa", sabato 21 maggio sarà scelta una commedia in vernacolo ferrarese e martedì 7 giugno saggio finale del laboratorio teatrale diretto da Mario Cantori per "Il Passator cortese" e svoltosi durante la stagione invernale.