Crescita record di turisti a Ferrara nel primo semestre 2004. Le presenze aumentano del 20,7%. Sateriale: "Ma il Governo non aiuta le città d'arte"
16-10-2004 / Giorno per giorno
Presenze turistiche in crescita del 20,7% a Ferrara. Il dato del primo semestre 2004 è il migliore registrato nel capoluogo negli ultimi dodici anni. L'aumento riguarda anche gli arrivi (+13,7%), ma risulta particolarmente significativo per le presenze perché "contrasta - come ha rilevato l'assessore al Turismo Sergio Alberti - il fenomeno del 'mordi e fuggi' che abbiamo riscontrato in passato". L'elaborazione, effettuata dal Comune sulla base delle informazioni fornite dagli albergatori, segnala anche lo sviluppo di alcune nicchie di mercato, in particolare per i segmenti del cicloturismo e del turismo d'arte legato al circuito delle città patrimonio Unesco. Le migliori performance, fra gli alberghi, sono dei 4 stelle (+23,8%) e dei 2 stelle (+52,3%). Nel complesso il settore alberghiero segna un +18,8%, l'extralberghiero un +31,2%. In quest'ambito spicca il 150% di aumento dei bed & breakfast. Il sindaco Gaetano Sateriale ha dichiarato grande soddisfazione, lamentando il fatto che dallo Stato non arrivano contributi né investimenti. "Il risultato conseguito è frutto di uno sforzo notevole, ancor più significativo perché perseguito in solitudine. Il Governo si limita ai proclami, ma nei fatti non aiuta la crescita turistica delle nostre città d'arte che finiscono per perdere competitività nel panorama internazionale. Il problema è tanto più grave nelle città di medie dimensioni, che spesso hanno enormi potenzialità e scarse risorse. La strada da intraprendere è quella dei circuiti: bisogna integrarsi, mettendo in rete i patrimoni per attrarre i flussi". "E' nostro dovere segnalare - ha aggiunto Sateriale, che riveste anche la carica di presidente dell'associazioni città italiane patrimonio mondiale Unesco - che i prezzi del settore ristorativo-alberghiero, rilevati dagli enti nazionali del turismo nel nostro Paese, risultano mediamente più alti della media. E' necessario intervenire per stimolare formule (dai pacchetti all-inclusive alla modularità dei prezzi nella ristorazione) che correggano una tendenza che ci penalizza".