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Le città Unesco a Ferrara si confrontano sui piani di gestione. Amministratori pubblici ed esponenti del Governo al seminario dei siti patrimonio dell'umanità

19-10-2004 / Giorno per giorno

Esperienze di piani di gestione a confronto. Si terrà a Ferrara giovedì 21 e venerdì 22 ottobre un seminario sullo stato di avanzamento dei piani richiesti dall'Unesco come condizione per conservare lo statuto di iscritti alla lista dei siti riconosciuti patrimonio dell'umanità. Ai lavori prenderanno parte il sottosegretario per i Beni e le attività culturali Nicola Bono e Manuel Roberto Guido, responsabile della segreteria tecnico-scientifica del gruppo di lavoro interministeriale permanente per la Lista del patrimonio mondiale Unesco. Sarà inoltre presente Cristopher Young, responsabile dell'English Heritage per il coordinamento dei piani di gestione. Il seminario, ospitato al Ridotto del teatro Comunale, sarà presieduto dal sindaco di Ferrara, Gaetano Sateriale, nella sua qualità di presidente dell'Associazione città italiane patrimonio mondiale Unesco, che cura l'organizzazione dell'evento. Venerdì si riunirà anche il direttivo dell'associazione, alla quale aderiscono 31 dei 39 siti italiani Unesco, per la verifica degli assetti organizzativi e degli organi di rappresentanza e per fare il punto della situazione sui progetti di comunicazione: sito web, rivista e book promozionale. Il direttivo, nelle scorse settimane, ha preso atto con soddisfazione del completamento in commissione parlamentare dell'iter relativo alla proposta di legge volta a istituire un fondo permanente per il finanziamento delle politiche di tutela e promozione dei siti Unesco e ha sostenuto l'iniziativa del presidente Sateriale che ha scritto ai presidenti di Camera e Senato sollecitando una tempestiva iscrizione del testo nell'agenda dei lavori delle rispettive assemblee, onde poter pervenire a una rapida approvazione della legge.