Salute mentale delle donne: la prevenzione come arma contro la depressione
19-10-2004 / Giorno per giorno
Le donne giovani e adulte soffrono di disturbi depressivi in percentuale più elevata e in maniera più costante e persistente rispetto agli uomini. A dimostrarlo sono i dati forniti dall'Organizzazione mondiale della sanità, che indicano anche fra le principali cause di questo fenomeno fattori sociali legati alle differenze di genere. E proprio alla salute mentale delle donne, quale argomento di indiscussa rilevanza e attualità, sono dedicate due nuove iniziative di Era Eva, in programma per il 21 e 22 ottobre, organizzate dal Comune e dall'azienda Usl a completamento di un più ampio progetto sul tema avviato all'inizio dell'anno. In entrambe le occasioni sarà la responsabile del centro Prevenzione salute mentale di Napoli Elvira Reale a guidare il pubblico ferrarese nell'approfondimento del problema, mettendo a disposizione la propria esperienza professionale. Nel corso del primo dei due appuntamenti, in programma per giovedì 21 alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea, Elvira Reale presenterà il volume da lei curato dal titolo "La mente, il cuore, le braccia e Guida alla salute delle donne". Ad introdurne i contenuti, stamani in conferenza stampa, è stata la consigliera comunale e membro del gruppo di coordinamento di Era Eva Mirella Tuffanelli. "Il volume - ha dichiarato - comprende una serie di saggi raccolti nell'ambito dei lavori della Commissione nazionale per le Pari opportunità e propone il superamento dei pregiudizi che conducono alla disparità di trattamento medico tra donne e uomini. Generalmente infatti la salute femminile viene presa in considerazione solamente dal punto di vista riproduttivo, tralasciando una lunga serie di fattori legati alla sfera sociale e lavorativa, oltre che a quella familiare, che spesso incidono fortemente sulla condizione mentale delle donne". Il libro fornisce inoltre un'analisi dell'incidenza dei disturbi depressivi a livello mondiale e nazionale, sulla base dei dati forniti dall'Organizzazione mondiale della sanità, e una disamina delle cause della maggiore diffusione di questi disturbi fra le donne, come le pressioni create dai molteplici ruoli femminili, il sovraccarico di impegni o l'incessante lavoro di cura per gli altri. Di questi disagi e di come prevenirne l'insorgenza, Elvira Reale discuterà anche nel corso del seminario in programma venerdì 22 ottobre alle 14,30 alla biblioteca Bassani. L'incontro, che ha per titolo proprio "La prevenzione della depressione: cosa fare per le donne?", prevede anche un intervento di Francesca Cigala Fulgosi del dipartimento di Salute mentale di Ferrara e, in conclusione, un lavoro per gruppi di discussione volto ad aprire la strada ad una serie di collaborazioni durature sul tema. "Mi auguro - ha affermato l'assessore alla Pari opportunità - Marinella Palmieri - che i due incontri riescano ad avere un riscontro di pubblico importante, specialmente fra i non addetti ai lavori, dal momento che l'incidenza dei problemi depressivi sulla nostra collettività è in continuo aumento ed appare essenziale attivare più canali di lavoro per un'efficace opera di prevenzione".