Sviluppo urbano, Ferrara presenta a Parigi il suo modello di sostenibilità
20-10-2004 / Giorno per giorno
Il modello ferrarese di sviluppo sostenibile suscita interesse anche in Francia. Nella giornata di ieri il sindaco Gaetano Sateriale e l'assessore all'Ambiente Alessandro Bratti sono intervenuti a Parigi per illustrare l'"esemplare" esperienza ferrarese di Agenda 21 locale all'Assemblea nazionale francese. L'occasione era quella dell'assegnazione dei "Rubans du développement durable", riconoscimenti attribuiti dalla banca Dexia crédit local a dieci Amministrazioni locali francesi che si sono distinte per le loro politiche ambientali. L'iniziativa, lanciata per il secondo anno consecutivo dalla banca appartenente al gruppo europeo Dexia, ha visto anche il coinvolgimento del Comité 21, dell'Association des maires de France e dell'Association des maires de grandes villes de France. Obiettivo dell'assegnazione dei "Rubans" è quello di mettere in luce e portare a conoscenza del grande pubblico una serie di azioni esemplari condotte sul territorio a favore dello sviluppo sostenibile. Progetti incentrati su comportamenti, in campo ambientale, economico e sociale, che risultano particolarmente responsabili nei confronti delle generazioni attuali e future. La cerimonia di consegna dei riconoscimenti è avvenuta alla presenza del presidente dell'Assemblea nazionale Jean-Louis Debré e del ministro dell'Ecologia Serge Lepeltier ed è stata preceduta da una tavola rotonda durante la quale i dieci amministratori premiati hanno illustrato i loro progetti. L'esperienza di sviluppo sostenibile ferrarese è stata poi presentata dal sindaco Sateriale e dall'assessore Bratti. Quest'ultimo è intervenuto anche in qualità di presidente del Coordinamento delle Agende 21 italiane, di cui ha spiegato composizione e tipologia di attività. L'invito alla manifestazione per i delegati ferraresi è giunto dal gruppo Dexia e dalla sua filiale italiana Dexia Crediop che hanno riconosciuto in Ferrara un modello "esemplare" di Agenda 21, alla luce anche del premio europeo di città sostenibile ricevuto nel 2003. Il sindaco è stato così esortato a illustrare al pubblico presente alla manifestazione le politiche e le azioni concrete che hanno permesso alla nostra città di ottenere il prestigioso riconoscimento dalla Commissione europea. La condivisione delle esperienze in materia di sviluppo ecocompatibile rappresenta infatti l'obiettivo primario dell'assegnazione dei "Rubans" e, con la partecipazione italiana, gli organizzatori dell'iniziativa hanno inteso allargare il dibattito ad altre realtà, offrendo agli amministratori francesi ulteriori modelli di condotta.