Epilogo tra magia, metafisica e antichi miti per il "Viaggio nel mistero" ferrarese
21-10-2004 / Giorno per giorno
E' ormai giunto alle sue ultime tappe il "Viaggio nel mistero" che da lunedì scorso ha coinvolto tutta Ferrara in un susseguirsi di suggestive escursioni tra arte, musica e filosofia. La ricca rassegna culturale, organizzata da Telecom Italia in collaborazione con il Teatro Franco Parenti di Milano, ha visto alternarsi sui palcoscenici cittadini grandi nomi dell'arte, della musica e della filosofia, ma riserva ancora diversi importanti appuntamenti per le giornate di venerdì e di sabato. A fare da cornice alle iniziative di domani (venerdì 22 ottobre) sarà ancora una volta la sala Estense dove, alle 18, lo scrittore e giornalista Alberto Arbasino terrà una conversazione dal titolo "Le grandi prime del novecento storico: marescialle e libertine". Mentre in serata, alle 21,30, Massimo Cacciari discuterà assieme a Marco Bertozzi e a Massimo Donà di "Filosofia e magia". Particolarmente ricca è anche l'agenda di sabato, ultima giornata della rassegna tutta incentrata su di un percorso che si muove fra antico e moderno, dall'antico mito ebraico del Golem alle più recenti espressioni della metafisica. E proprio "Dal Golem ai manichini di De Chirico" è il titolo della conversazione che Philippe Daverio terrà alla sala Estense, con inizio alle 11,30. Lo stesso tema ispirerà anche lo spettacolo di Moni Ovadia che, accompagnato dal violino di Janos Hasur, intratterrà il pubblico ferrarese tra i vicoli del ghetto, con due successivi appuntamenti alle 19 e alle 21,45 (la partenza è da via Mazzini). Alle 22,30 invece i ballerini-acrobati di Monica Maimone danzeranno nel cielo di piazza Trento Trieste facendo sognare Ferrara con un grande spettacolo di danza aerea e giochi d'acqua dal titolo "Indovini di nuvole". Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito.