Assegnati i fondi comunali agli esercizi commerciali del centro e del forese
27-10-2004 / Giorno per giorno
I lavori fervono all'interno di un edificio medioevale di via delle Volte per ultimare un "Wine Bar" che proporrà piatti tipici locali e di altre regioni e vini di pregio, ad agosto ha riaperto un negozio di alimentari di Porotto con una superficie più ampia e una maggiore varietà merceologica, sabato sarà inaugurata a pochi passi dalla biblioteca Ariostea una nuova libreria specializzata per ragazzi, 120 metri quadrati ricavati dopo la ristrutturazione e il recupero di un locale di pregio. Ma l'elenco potrebbe continuare con il nuovo locale che aprirà la prossima primavera in via Vittoria, che offrirà sapori del passato, piatti ebraici e gioco delle carte, oppure con la più ampia macelleria di Villanova ricavata in uno stabile del Novecento ristrutturato appositamente. Sono solo alcuni degli esercizi destinatari dei contributi dei due bandi proposti per il 2004 dell'Amministrazione comunale (ciascuno di 150.000 euro) volti a favorire la riqualificazione, l'espansione e l'incentivazione delle attività commerciali e artigianali di produzione e vendita beni sull'intero territorio comunale e i cui risultati sono stati presentati oggi in Municipio. Il "Bando per gli operatori di esercizi nel Centro storico" era rivolto a tutte le imprese che si occupano di commercio al dettaglio, vendita di alimenti e bevande, produzione e vendita di beni situate entro il perimetro urbano, mentre il "Bando per le attività commerciali di vicinato" favoriva le attività commerciali collocate nelle aree esterne al perimetro del Centro, compreso il forese, dotate di una superficie di vendita non superiore ai 250 metri quadri. "La risposta degli operatori - ha affermato l'assessore Aldo Modonesi alla presenza dei rappresentanti delle associazioni Ascom, Confesercenti, Confartigianato, Cna e di alcune delle ditte premiate - è stata positiva e consistente, facendo registrare anche un significativo incremento, rispetto a precedenti iniziative, della partecipazione di imprese femminili e di giovani". In tutto sono pervenute 124 richieste (67 per bando Centro storico e 57 per bando per le attività di Vicinato) e di queste oltre i due terzi sono state poi finanziate con contributi fino ad un massimo di 10.000 euro, tenuto conto dell'ammontare delle spese di investimento. "Si tratta - ha aggiunto l'assessore alle Attività Produttive - di strumenti importanti per favorire la voglia di investire e di crescere. Il nostro intento, pur nella consapevolezza delle crescenti difficoltà finanziarie in cui versano gli enti locali, è di proseguire anche in futuro su questa strada, inserendo queste iniziative nei più ampi progetti di sviluppo urbanistico e commerciale della città. Lo scopo è ovviamente quello di contrastare più efficacemente il fenomeno della mortalità delle attività economiche nei primi anni di vita, promuovendo al tempo stesso la crescita e lo sviluppo imprenditoriale sul nostro territorio. Per questo ci siamo rivolti a tutti gli esercizi dell'ambito comunale, sia quelli situati nel Centro Storico, sia quelli attivi nelle aree esterne e nel forese."