Torna il "Mercatino della fantasia" per finanziare case in Parapuebas
03-11-2004 / Giorno per giorno
I colori e i profumi del Brasile tornano a invadere Ferrara raccontando di un popolo ricco di dignità e alla ricerca di una propria via di sviluppo. Per il nono anno consecutivo, il parroco di Pilastri, don Roberto Sibani riempirà gli spazi del chiostro di San Paolo con i prodotti artigianali provenienti dalla comunità di Parauapebas, dando vita, dal 5 novembre al 13 dicembre prossimi, all'ormai tradizionale "Mercatino della fantasia". A sostenerlo nell'organizzazione dell'iniziativa, oltre all'associazione Ferrara terzo mondo e alla Cassa di Risparmio di Ferrara, anche il Comune e la Circoscrizione Centro. Accanto al mercatino, nel cortile del chiostro cinquecentesco, ci sarà anche una mostra fotografica ideata dallo stesso don Sibani e realizzata durante il periodo di attività missionaria che ogni anno il parroco ferrarese trascorre nella regione brasiliana. "Quest'anno - ha dichiarato don Sibani in conferenza stampa - ho pensato di 'far parlare' i mezzi di trasporto che vengono abitualmente utilizzati dai membri della comunità di Parauapebas. In questo modo i visitatori dell'esposizione potranno comprendere in maniera più immediata le condizioni di vita di questa popolazione e potranno percepire il forte contrasto che esiste in quella terra fra la grande ricchezza legata all'industria mineraria e la povertà che si sviluppa ai margini". La mostra propone infatti trentacinque diversi mezzi di trasporto, partendo da quello più economico, i piedi, passando per gli animali da soma e la bicicletta, fino al costosissimo camion da miniera. Sui banchi del mercatino, a disposizione dei compratori ferraresi, ci saranno articoli artigianali che provengono dai laboratori brasiliani sorti grazie ai progetti di solidarietà del parroco di Pilastri, ma anche prodotti alimentari del commercio equo e solidale, oltre a un'ampia varietà di oggetti messi a disposizione da numerosi donatori. Il ricavato delle vendite verrà utilizzato per la costruzione, a Parauapebas, di una cinquantina di nuove case da destinare a famiglie che si trovano in condizioni di estrema povertà, e in secondo luogo consentirà di continuare a finanziare le innumerevoli iniziative di sostegno avviate da don Sibani. A lui e alla sua instancabile opera di solidarietà sono state rivolte stamani in conferenza stampa parole di stima e riconoscenza da parte del presidente della Circoscrizione Centro e del portavoce della Cassa di Risparmio Andrea Nascimbeni. Mentre l'assessore alle Politiche per la solidarietà internazionale Alessandra Chiappini ha rimarcato l'appoggio dell'Amministrazione comunale nei confronti di quella che ha definito "un'operazione di pace finalizzata all'affermazione della dignità di un popolo e alla difesa dei diritti umani. Iniziative come questa - ha proseguito l'assessore - rappresentano il modello più efficace di cooperazione internazionale, poiché tutto il ricavato è realmente destinato a chi ne ha bisogno e i risultati dei progetti di sviluppo sono sottoposti a un monitoraggio continuo che ne garantisce la validità". L'inaugurazione dell'esposizione al chiostro di San Paolo è prevista per sabato 6 novembre alle 11,30 alla presenza del console onorario del Brasile a Bologna Anna Macchiagodena. Il mercatino e la mostra resteranno aperti al pubblico fino al 13 dicembre tutti i giorni dalle 8 alle 19.