Appuntamento sotto il volto del Cavallo per non restare indifferenti alle guerre
04-11-2004 / Giorno per giorno
"Ogni giorno nel mondo una media di 548 bambini rimane vittima di guerre e attacchi terroristici, come se si verificassero quotidianamente due o tre Beslan". E' questo uno dei dati sull'attuale situazione internazionale ricordati stamani in conferenza stampa dal segretario del movimento Nonviolento Daniele Lugli. Dati generalmente poco conosciuti dall'opinione pubblica, per divulgare i quali alcune delle associazioni ferraresi che si occupano di diritti umani e pace allestiranno un punto d'informazione a disposizione dei cittadini ferraresi tutti i sabati pomeriggio di novembre (dalle 15,30 alle 19,30), nell'area sottostante il volto del Cavallo. L'iniziativa è patrocinata dal Comune e riunisce sotto il titolo "Quanto male ci fa la guerra" associazioni come Emergency, Amnesty international, la rete Lilliput e il Centro di documentazione di Santa Francesca Romana, oltre al Movimento Nonviolento e al Centro servizi per il volontariato. "Il nostro obiettivo - ha dichiarato questa mattina la portavoce di Emergency Giuliana Castellari - è quello di fornire ai ferraresi informazioni più approfondite e strutturate su ciò che avviene oggi nel mondo in termini di guerra e violazione dei diritti umani. Il punto informativo vuole essere un luogo riservato allo scambio di notizie e opinioni, con libri, riviste e materiale informativo sui conflitti in corso e su una serie di argomenti specifici". Ogni sabato sarà infatti dedicato ad una particolare forma di violazione dei diritti dell'uomo, oggetto di speciali approfondimenti. Si inizierà la giornata del 6 novembre con i diritti dei bambini, per proseguire il 13 con il diritto alla salute, il 20 con i diritti umani in genere e il 27 con il diritto all'informazione. Durante gli appuntamenti saranno coinvolti anche alcuni giovani artisti che, con graffiti, vignette ed esecuzioni musicali, interpreteranno i diversi temi trattati. A conclusione del programma, il 10 dicembre, in occasione dell'anniversario della Dichiarazione dei diritti dell'uomo, al teatro Boldini sarà presentato uno spettacolo teatrale dal titolo "I diritti di Kamille". Nel ringraziare le associazioni promotrici della manifestazione, l'assessore alle Politiche per la pace e la solidarietà internazionale Alessandra Chiappini ha ricordato anche le altre iniziative, tra cui il Festival dei diritti, che, come questa, rientrano nel progetto comunale "Ferrara città per la pace" e che puntano a "permeare l'indifferenza" circa le situazioni di conflitto nel mondo. "Sono tematiche a cui la città si sta interessando con sempre maggiore coinvolgimento e per questo l'Amministrazione comunale è decisa, nonostante le difficoltà che si trova talvolta di fronte, a portare avanti con determinazione un segmento tanto importante della sua attività".