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Comune e Provincia in prima linea nella lotta per il rispetto dei diritti fondamentali

06-12-2004 / Giorno per giorno

"Inserire le nostre azioni di cooperazione internazionale in una dimensione più solida e istituzionalizzata, per aumentarne l'efficacia nella lotta alla povertà e nelle altre grandi sfide mondiali". E' con queste parole che gli assessori Alessandra Chiappini e Sergio Golinelli hanno ricordato stamani, in conferenza stampa, l'obiettivo principale delle attività per la cooperazione decentrata e l'educazione alla pace condotte in questi anni in maniera congiunta da Comune e Provincia di Ferrara. Impegno che i due enti non hanno mancato di rinnovare, con una serie di iniziative, anche in occasione delle "Giornate per la Cooperazione italiana", che si concluderanno il 10 dicembre, anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani. Le "Giornate", indette dal ministero per gli Affari Esteri, hanno l'obiettivo di valorizzare le numerose iniziative che il nostro Paese svolge nel campo della solidarietà internazionale, anche grazie al ricorso alla cooperazione decentrata svolta dalle amministrazioni locali e dalle altre realtà territoriali. Per questa occasione il Comune di Ferrara metterà a disposizione delle scuole cittadine che ne faranno richiesta un quaderno tematico dal titolo "Mettiamo al bando la guerra e la miseria", curato dal Coordinamento nazionale enti locali per la pace. La pubblicazione contiene una serie di spunti di riflessione sui temi della solidarietà, proposti attraverso le parole di autorevoli personalità come Kofi Annan e Nelson Mandela. La Provincia, invece, distribuirà a tutte le scuole del territorio un poster con la presentazione degli articoli della Dichiarazione universale dei diritti umani, "una sorta di promemoria - come lo ha definito l'assessore Golinelli - per ricordare ai più giovani l'importanza del rispetto di queste norme, ancora oggi oggetto di innumerevoli violazioni in quasi tutti i Paesi del mondo". Su invito della stessa Provincia, diversi Comuni del territorio hanno organizzato una serie di incontri con gli alunni delle scuole, per discutere con l'aiuto di consiglieri e assessori, dei contenuti della Dichiarazione. Nell'ambito delle "Giornate per la cooperazione" rientra anche l'appuntamento conclusivo della rassegna di incontri e conferenze "Israele Palestina - Prove di pace", organizzata da Comune e Provincia sul tema del conflitto mediorientale. Protagonisti dell'iniziativa, in programma per domani 7 dicembre, saranno i rappresentanti dell'associazione Parent's circle che riunisce cittadini israeliani e palestinesi parenti di vittime del conflitto. In mattinata gli ospiti incontreranno alcuni studenti dell'istituto Vincenzo Monti e del liceo Ariosto offrendo la loro testimonianza di dolore supportata da un messaggio di impegno per la costruzione del processo di pacificazione. "Gli appuntamenti di questi giorni - ha sottolineato l'assessore Chiappini - offrono l'occasione alle Amministrazioni comunale e provinciale per ribadire il proprio impegno in un ambito d'azione tanto importante quanto quello della cooperazione internazionale. Ambito che faremo di tutto per mantenere al riparo dalla situazione di sofferenza dei bilanci degli enti che si prospetta per i prossimi mesi. Il tutto nella convinzione che non possa esserci pace senza diritti e che la cooperazione serva proprio a garantire il rispetto di questi diritti". Tra i numerosi progetti che sono stati avviati congiuntamente in questi anni e ricordati stamani dai due assessori, il Patto d'amicizia con la popolazione saharawi di Smara e il relativo progetto di gestione dei rifiuti, il protocollo con alcuni enti locali rumeni per la promozione dei processi di Agenda 21 e per l'assistenza ai minori, e l'annuale Festival dei diritti. Oggetto di uno studio di fattibilità è invece un nuovo progetto che prevede la realizzazione di una missione di caschi bianchi inviati da Ferrara a Cipro, nell'ambito del servizio civile nazionale quale "intervento di pacificazione e cooperazione fra i popoli".