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Una strada e un concerto per Gorni Kramer, nuove intersezioni della Ferrara musicale

13-12-2004 / Giorno per giorno

"A Kramer piaceva così". Una band, un cd, un francobollo. Ed ora l'omaggio a Gorni Kramer dell'Amministrazione comunale di Ferrara diventa anche una via. Sarà una giornata interamente dedicata al musicista mantovano quella di sabato 18 dicembre. Alle 16, l'intitolazione della strada, situata nei pressi del palasport, avverrà alla presenza dell'assessore alle Politiche e Istituzioni Culturali, Alberto Ronchi, del Quartetto di Gianni Coscia e delle figlie del grande maestro di Rivarolo. Quella per Kramer è solo l'ultima, in ordine di tempo, di una serie di strade cittadine dedicate ai grandi musicisti: via John Lennon, via Oscar Carboni, via Muddy Waters, via Miles Davies, via John Coltrane, mentre ha già passato il vaglio della commissione toponomastica anche l'intitolazione di una strada a Fabrizio Dè Andrè. Un modo semplice ed efficace per sottolineare l'interesse a 360 gradi dell'Amministrazione comunale per la musica. Il tributo a Gorni Kramer continuerà poi alle 22, al Jazz Club Ferrara al Torrione San Giovanni, con un concerto incentrato sul repertorio dell'autore di "Un bacio a mezzanotte". Il progetto si è sviluppato nel tempo, ed è nato in occasione di un sentito tributo a Kramer da parte di Gianni Coscia che ha avuto luogo proprio a Ferrara. Nel 1997 il fisarmonicista, considerato il degno erede del famoso compositore, costituisce il gruppo "A Kramer piaceva così" con col quale viene reinterpretato il repertorio italiano di Gorni Kramer. Il gruppo incide un cd, che viene presentato al teatro Comunale di Ferrara. Nel 1999, in occasione di un concerto in teatro con la presenza delle figlie di Gorni Kramer, le Poste Italiane emettono un francobollo con la copertina del disco. Il Quartetto, divenuta formazione stabile della quale fanno parte Carlo Uboldi al piano, Luciano Milanese al basso ed Ellade Bandini alla batteria, è testimonianza del determinato amore con cui Gianni Coscia si pone di fronte alle composizioni di colui che gli fu maestro e amico. Un amore in primo luogo verso la fisarmonica, strumento da pochi anni risollevatosi dalle ceneri delle balere e tornato a splendere nell'olimpo della musica improvvisata; in secondo luogo verso il jazz, quel jazz di cui Kramer fu antesignano indiscusso in Italia. Due binomi, quelli Kramer-Coscia e fisarmonica-jazz che daranno vita ad una fitta trama di armonici voli sulla tastiera che non si poteva che intitolare "A Kramer piaceva così". Il concerto avrà luogo al Torrione S. Giovanni, con inizio alle 22.