L'immagine di Ferrara riflessa nelle cronache di quotidiani e periodici nazionali. Disponibile gratuitamente in internet un servizio giornaliero di rassegna stampa
12-01-2005 / Giorno per giorno
Tutto ciò che si scrive su Ferrara si può leggere nella rassegna stampa nazionale dell'Amministrazione comunale, liberamente consultabile in internet. Ben poco sfugge all'analisi, che comprende tutti i quotidiani e i periodici nazionali e i quotidiani locali extraterritoriali, quelli cioè che si pubblicano in altre province. Complessivamente, dalla lettura, si può ricavare un'immagine sociologicamente significativa che riflette l'idea di Ferrara che si ha nel resto del Paese. Il criterio di ricerca è deliberatamente ampio e comprende ogni ricorrenza del termine Ferrara (inteso come città) con la sola esclusione delle cronache sportive. La citazione "Ferrara" appare evidenziata nel testo ed è perciò facilmente identificabile. Nella rassegna, curata dall'ufficio stampa del Comune in collaborazione con la società Mimesi, compaiono mediamente fra i venti e i trenta "ritagli", che svariano fra l'approfondimento e le curiosità. Così può capitare di leggere della mostra dei Diamanti sul Corriere o sull'Espresso, di scoprire che la Gazzetta del Mezzogiorno dedica l'attacco di un lungo servizio alla riqualificazione di piazza della Repubblica, o ancora di imbattersi nell'intervista alla Stampa del ferrarese Florestano Vancini. Il servizio è disponibile ogni giorno, dalle 10 in poi, in internet, all'indirizzo web www.comune.fe.it/stampa o direttamente accessibile dal portale del Comune. L'edizione della domenica è inglobata in quella del lunedì, quella dei festivi nel giorno seguente. Un comodo calendario consente la ricerca in archivio a partire dal 18 ottobre scorso, quando il servizio è stato attivato in forma sperimentale. A disposizione degli utenti di internet c'è anche la rassegna locale, realizzata dall'ufficio stampa del Comune, che raccoglie gli articoli pubblicati dalla testate cittadine. In questo caso però, per ovvie ragioni, gli utenti di internet possono leggere solamente i titoli.