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mercoledì, 28 maggio 2025.

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Comune, Soprintendenza e Università al capezzale dei pioppi di Ercole d'Este. Gli alberi del corso sono malati e in parte dovranno essere abbattuti

17-01-2005 / Giorno per giorno

I pioppi cipressini di corso Ercole I d'Este purtroppo sono malati. Gli alberi sono affetti da gravi patologie degenerative degli apparati radicali che, allo stato delle attuali conoscenze, risultano di fatto incurabili. Nello specifico, si osservano gli esiti di diffuse infestazioni del fungo armillaria sp. Agli effetti di queste infezioni sono attribuibili gli abbattimenti eseguiti in passato e le cadute di alcuni esemplari in concomitanza di eventi meteorologici di particolare intensità. A tal proposito Agea, in accordo con l'Amministrazione comunale, ha recentemente effettuato analisi di tipo statico sui pioppi, dalle quali si evince la necessità di eliminarne alcuni, ritenuti pericolosi, e di eseguire la potatura dei restanti. Si provvederà, pertanto, nei prossimi giorni all'abbattimento di quelli pericolosi, nella consapevolezza che anche per i restanti in prospettiva non esistono purtroppo alternative. Considerata la rilevanza e la delicatezza del sito, nonché la necessità di conferire al corso il proprio aspetto storicamente consolidato, caratterizzato dalla presenza di questo tipo di piante, l'Amministrazione comunale ritiene pertanto opportuno avviare un percorso progettuale interdisciplinare, che coinvolga oltre a tecnici specialisti del settore e la Soprintendenza, anche l'Università e le categorie professionali interessate. "Tale percorso - spiega Claudio Bariani, assessore ai Lavori pubblici con delega al verde - prevede anche il coinvolgimento della cittadinanza e dovrà portare all'applicazione di soluzioni tecniche d'avanguardia, così da evitare il ripresentarsi delle problematiche oggi in essere, conferendo la necessaria stabilità all'immagine di questa importante strada europea".