Dal Musarc un omaggio al talento dei giovani architetti
19-01-2005 / Giorno per giorno
Due vincitori ex aequo e tre segnalazioni della giuria. E' questo il verdetto espresso dalla commissione giudicatrice del premio "Biagio Rossetti 2004" per tesi di laurea in progettazione architettonica. La consegna dei riconoscimenti, assegnati per il quarto anno consecutivo dal Musarc di Ferrara, si svolgerà nel pomeriggio di venerdì 21 gennaio negli spazi museali di via XX Settembre, al termine di una tavola rotonda dal titolo "Architettura 3+2". Il seminario, incentrato sui nuovi orientamenti della didattica nei corsi universitari italiani, vedrà la partecipazione dei presidi di diverse facoltà di Architettura, tra cui Graziano Trippa (Ferrara), Carlo Magnani (Venezia), Pasquale Culotta (Palermo) e Carlo Olmo (Milano). A loro, come sottolineato dal presidente del Musarc Nico Ventura, sarà affidato il compito di stimolare il dibattito e il confronto sul tema della didattica della progettazione architettonica, in un periodo, come quello attuale, segnato dalle trasformazioni introdotte con la riforma degli ordinamenti scolastici. A conclusione dei lavori, alle 18, si terrà la cerimonia di consegna dei riconoscimenti "Biagio Rossetti 2004" ai due vincitori ex aequo Sergio Falbo (Università di Palermo) e Mariateresa Giammetti (Napoli). I loro progetti sulla cattedrale di Palermo e sul tempio islamico cristiano di Barletta saranno premiati con una targa e una gratifica di 800 euro ciascuno. Curato da Luca Guerrini, il concorso annuale del Musarc si propone di riunire le migliori tesi di laurea redatte nelle diverse facoltà di Architettura italiane, esponendone le tavole principali all'interno di quella che fu la casa del grande architetto ferrarese. La formula scelta dai promotori della selezione delega alle scuole stesse la scelta del lavoro più meritevole fra quelli realizzati dai propri studenti nell'ultimo anno accademico e i progetti pervenuti vengono poi sottoposti al giudizio di una commissione composta da esperti di cultura architettonica. I nomi scelti per la giuria di quest'anno sono quelli dei professori Matilde Baffa, Giuseppe Gambirasio e Carlo Melograni. A loro è stato affidato il compito di esaminare i progetti che per l'edizione 2004 dovevano essere incentrati sul tema "Impegno sociale e architettura". I lavori, che resteranno esposti al Musarc fino all'8 febbraio prossimo, provengono da sedici diverse facoltà di architettura italiane e, come sottolineato da Nico Ventura, confermano l'attenzione del mondo accademico per l'iniziativa del museo ferrarese. Un riconoscimento di trecento euro sarà consegnato anche a ciascuno dei tre partecipanti segnalati dalla giuria: Anna Paola Chagas Bovet (Università di Roma Tre), Alice Pesce (Venezia) e Silvio Terzi (Politecnico di Milano). La mostra è aperta al pubblico tutti i giorni dal martedì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.