Il Corpo di Polizia municipale festeggia il patrono San Sebastiano e fa il punto sull'attività svolta nel 2004
10-02-2005 / Giorno per giorno
Autorità militari, civili e religiose hanno partecipato questa mattina, dopo la messa celebrata dal vescovo in cattedrale, all'incontro promosso dal Corpo di polizia municipale di Ferrara nella sala del Consiglio comunale in occasione della festa di San Sebastiano, patrono delle polizie locali d'Italia. "La ricorrenza - ha affermato aprendo la sua relazione il comandante Carlo Di Palma - è una occasione importante per fare il punto su un intero anno vissuto dagli uomini e dalle donne del nostro antico corpo cittadino, un bilancio quindi sullo stato del Corpo e insieme su quella larga parte di civica vita quotidiana che passa dal nostro lavoro". Un consuntivo e un augurio a tutti per fare di più e meglio nel 2005 e insieme l'occasione per un'analisi attenta delle azioni in atto a Ferrara su tutto ciò che riguarda la sicurezza, in particolare quella stradale. "Le sfide che abbiamo di fronte - ha esordito l'assessore Sergio Alberti - sono difficili e complesse a causa delle numerose nuove criticità che emergono di giorno in giorno. Tutto ciò in una società dove la molteplicità delle culture, delle etnie e delle religioni ci impone di saper garantire l'incolumità e la sicurezza dei residenti senza mai perdere di vista il diritto all'integrazione e il rispetto delle diversità". "In merito alla sicurezza stradale - ha quindi proseguito l'assessore alla Polizia municipale - abbiamo messo a punto un piano di respiro pluriennale che sarà varato nei prossimi giorni dalla Giunta. Un programma ambizioso che affronta uno dei temi più spinosi del nostro tempo e dai numeri allarmanti. Al proposito pensiamo si possano ottenere risultati incoraggianti con una terapia d'urto diretta a colpire i comportamenti a rischio, con una politica di presidio del territorio ancor più massiccia e soprattutto con l'eliminazione delle più eclatanti incongruenze infrastrutturali ". "Una delle caratteristiche più evidenti di Ferrara - ha affermato il vicesindaco Tiziano Tagliani in chiusura - è quella di essere una città coesa, che fa sistema, che fa relazione e che non ha quartieri svantaggiati. Siamo liberi e aperti alla partecipazione. E in questo contesto lo sforzo e l'impegno del Corpo di polizia locale risulta essere un fattore di grande rilevanza e per certi versi determinante. I volti degli agenti sono i primi che il cittadino incontra ed è attraverso il loro operato che l'amministrazione comunale si esprime, si organizza e pone in atto molti di quei piccoli e grandi atti che ne denotano l'impegno sulle attualissime tematiche della sicurezza". LA SCHEDA - Composto di 163 operatori, suddiviso in tre sedi, il Corpo di polizia municipale di Ferrara si avvale di 37 biciclette, 10 ciclomotori, 29 motocicli, 30 autovetture, 3 uffici mobili di pronto intervento, 2 furgoni attrezzati, 2 cavalli, 2 etilometri, 2 telelaser e 2 autovelox. In tutto, nel corso del 2004, con i veicoli di servizio sono stati percorsi 523.794 chilometri, di cui 30.000 in bicicletta. Nell'ambito del progetto della sicurezza stradale, svolto nel periodo aprile-ottobre, relativo a specifici servizi notturni di polizia stradale finalizzati al controllo della velocità e alla guida in stato di ebbrezza con orario esteso dalle 21 alle 3, sono stati svolti 17 servizi impiegando oltre 100 operatori dotati di 2 telelaser, 1 autovelox, 2 etilometri. Le sanzioni più importanti accertate sono state 124. Sono stati inoltre garantiti numerosi ulteriori servizi di prevenzione e repressione per la sicurezza stradale, tra i quali 625 servizi diurni che hanno portato all'accertamento di 1264 violazioni. I controlli hanno interessato le grandi direttrici del traffico di accesso cittadino (le vie Ravenna, Comacchio, Pomposa, Padova, Modena, Eridano, Bologna) abbracciando anche alcuni percorsi particolarmente pericolosi posti all'interno del centro abitato. Durante i periodi in cui era in vigore il provvedimento relativo alle targhe alterne (8 gennaio/31 marzo e 21 ottobre/31 dicembre) è apparsa costante la riduzione dei comportamenti sanzionabili, segno di un'accresciuta consapevolezza nei cittadini. Sono stati infatti fermati e controllati 4677 veicoli (erano stati 5635 nel 2003) e accertate 148 violazioni (543 nel 2003). Gli agenti di polizia municipale hanno dato il loro contributo in 120 manifestazioni ed eventi, per un totale di 5177 ore di lavoro. L'aggiornamento è stato un impegno prioritario. I corsi (modifiche al codice della strada, formazione del Vigile di quartiere, lingue comunitarie, uso di defribillatori, ecc) hanno coinvolto gran parte del personale, totalizzando oltre 5201 ore. Il controllo per la sicurezza davanti alle scuole è stato effettuato in dodici plessi scolastici e a rotazione in altri quattordici plessi. Sono stati 15 invece gli operatori che hanno proseguito e implementato l'attività di educazione stradale rivolta ai ragazzi delle scuole materne, elementari e medie realizzando un totale di 247 ore di attività di educazione stradale che hanno interessato 29 classi e coinvolto 650 studenti. Complessivamente, nel 2004, sono state accertate 86.990 sanzioni al solo codice della strada (77.598 nel 2003, con un aumento di oltre 12,1%) di cui 71.317 riferite a violazioni della sosta. Sono state accertate ben 47 violazioni penali, cinque omissioni di soccorso ed effettuate 2600 segnalazioni alla questura per sospensione di patente (erano state 1105 nel 2003). Ai competenti organi sono state trasmesse 536 (522 nel 2003) carte di circolazione e ritirate 150 (259 nel 2003) patenti durante l'attività di controllo su strada. Sono stati operati 56 (50 nel 2003) sequestri e 67 (65 nel 2003) fermi amministrativi. L'attività di rimozione ha interessato complessivamente 3499 veicoli (4024 nel 2003). Il sistema operativo "Vigile di quartiere" ha dispiegato 26 agenti in tutte le otto circoscrizioni del Comune, garantendo una figura di polizia locale professionalmente solida e territorialmente stabile ai cittadini dell'intera comunità ferrarese. L'avvio nel 2003 dell'attività del nucleo a cavallo della Polizia municipale, estensione operativa del controllo territoriale effettuata dal Vigile di quartiere, mirato al pattugliamento delle aree verdi, del percorso delle mura e dello stesso centro cittadino, ha raccolto quest'anno significativi consensi, segnale di una raggiunta maturità di questo servizio. Da citare inoltre i validi risultati raggiunti nell'attività di vigilanza edilizia e ambientale, in ambito commerciale e nelle attività dell'ufficio Ztl e Urp.