Trentacinque buoni del valore di 5.198,12 euro ciascuno, per l'acquisto della prima casa. A poter beneficiare dei contributi messi a disposizione dalla Regione Emilia Romagna saranno le famiglie ferraresi di nuova costituzione, a reddito non elevato, che presenteranno domanda di assegnazione a partire dal 21 febbraio ed entro il 31 marzo prossimo. Le richieste dovranno essere consegnate, o inviate a mezzo raccomandata ar., agli uffici del servizio Abitazioni del Comune di Ferrara, in via Boccacanale di Santo Stefano 14/e (tel. 0532/206177), aperti al pubblico il lunedì, il giovedì e il venerdì dalle 8,30 alle 12,30 e il martedì dalle 8,30 alle 17,30 (mercoledì e sabato gli uffici sono chiusi). Sono ammesse all'erogazione dei contributi le coppie che alla data della presentazione della domanda risultano in possesso di una serie di requisiti. Innanzitutto la cittadinanza italiana o di uno Stato appartenente all'Unione europea, oppure la cittadinanza di uno Stato non appartenente all'Unione europea, ma con permesso di soggiorno o carta di soggiorno, che consenta di esercitare una regolare attività lavorativa di lavoro subordinato non stagionale o di lavoro autonomo. Le coppie devono inoltre avere la residenza anagrafica nel Comune di Ferrara, oppure devono aver avviato la procedura per ottenerla entro la data di chiusura del bando. Devono aver contratto matrimonio successivamente al 1 gennaio 2003, oppure essersi sposate nell'anno 2002 e avere un figlio nato nel 2003 o nel 2004. Almeno uno dei coniugi non deve avere un'età superiore ai 35 anni e la coppia non deve essere titolare di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su un alloggio, ubicato nella provincia di Ferrara, diverso da quello per cui si chiede il contributo. L'intestatario della domanda deve essere in possesso della promessa di vendita, del compromesso, della delibera di assegnazione in proprietà, o del rogito relativi all'alloggio per il quale si richiede il contributo e copia di tale documento dovrà essere presentata contestualmente alla domanda, pena l'esclusione. La richiesta dovrà riferirsi ad un alloggio di superficie utile pari ad un massimo di 95mq. Sono esclusi gli alloggi compresi nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, nonché gli edifici monofamiliari e bifamiliari. La famiglia di nuova costituzione deve avere un valore Isee (Indicatore della situazione economica equivalente), non superiore a 30mila euro e una copia dell'attestazione Isee dovrà essere allegata alla domanda.